MOSCA (Reuters) - Il Cremlino ha detto che il viaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Washington non porterà a nulla di buono e che la Russia non vede alcuna possibilità di tenere colloqui di pace con Kiev.
In una telefonata con la stampa, il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha affermato che continuare l'invio di armi occidentali all'Ucraina porterebbe a un "inasprimento" del conflitto - cosa che potrebbe ritorcersi contro Kiev, ha avvertito Peskov.
"La fornitura di armi continua e la gamma di armi fornite si sta espandendo. Tutto questo, ovviamente, porta a un aggravamento del conflitto. Non è di buon auspicio per l'Ucraina", ha detto Peskov.
Zelensky avrebbe dovuto incontrare il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e i leader del Congresso, nel suo primo viaggio all'estero da quando Mosca ha iniziato l'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio.
Alla domanda se Mosca si aspettasse qualcosa di positivo dal viaggio di Zelensky, Peskov ha risposto: "No".
Durante la sua visita, gli Stati Uniti dovrebbero anche approvare la consegna di sistemi missilistici avanzati Patriot all'Ucraina, come parte dell'ultimo pacchetto di aiuti militari a Kiev, dal valore di circa 2 miliardi di dollari.
(Tradotto da Chiara Scarciglia, editing Stefano Bernabei)