MILANO (Reuters) - Ferrovie dello Stato chiuderà il 2022 con un bilancio consolidato in utile dopo una crescita dei ricavi del 14-15%, grazie al deciso incremento dei passeggeri sui treni post-lockdown.
Lo ha detto l'AD Luigi Ferraris in occasione di un evento a Roma, si legge in una nota del gruppo FS.
Grazie alla ripartenza dopo le misure restrittive anti-Covid, "abbiamo infatti registrato una generale crescita dei passeggeri rispetto allo scorso anno, fino a un più 110% sulle Frecce anche in virtù di una politica dei prezzi contenuta, nonostante l'aumento del costo dell'energia", ha detto Ferraris in occasione dello scambio di auguri con la stampa nella stazione di Roma Tiburtina.
Complessivamente i passeggeri sui treni del gruppo sono aumenti del 40% rispetto all'anno scorso.
L'aumento dei passeggeri ha consentito al gruppo FS di assorbire i rincari e di conseguire un utile nell'anno che si sta per chiudere, anche senza considerare i contributi Covid ricevuti l'anno scorso, ha spiegato Ferraris.
Il manager ha aggiunto che il gruppo sta "marciando come da programma" sul fronte delle infrastrutture e investimenti rispettando le scadenze.
(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)