MILANO (Reuters) - Il governatore di centrodestra della Regione Liguria Giovanni Toti si è dimesso mesi dopo essere stato arrestato nell'ambito di un'indagine per corruzione.
Lo ha annunciato in una lettera scritta a mano al presidente ad interim della Regione Alessandro Piana.
Toti è stato posto agli arresti domiciliari il 7 maggio. Negli ultimi nove anni ha governato la Liguria alla guida di un'alleanza tra gli stessi partiti che sostengono la premier Giorgia Meloni.
E' stato arrestato con l'accusa di aver ricevuto oltre 70.000 euro da un uomo d'affari nell'ambito di un'indagine relativa alla concessione di contratti per terminal portuali, permessi edilizi e una concessione balneare, accuse che Toti respinge totalmente.
Toti ha ricevuto il sostegno dei membri della coalizione di governo, che hanno criticato i magistrati di Genova per il suo arresto.
"In Liguria siamo di fronte all'ennesimo tentativo di sovvertire il voto popolare usando inchieste e arresti", ha detto la Lega in una nota ufficiale dopo che la notizia delle dimissioni di Toti è stata resa pubblica.
"La Lega non si fa intimidire e i cittadini sapranno rispondere democraticamente riconfermando il centrodestra che ha rilanciato la Regione da tutti i punti di vista", ha aggiunto.
L'indagine ha portato anche all'arresto di Paolo Emilio Signorini, ex amministratore delegato di Iren (BIT:IREE). L'indagine riguardava il suo precedente ruolo di capo dell'Autorità portuale di Genova.
(Emilio Parodi, Angelo Amante, tradotto da Laura Contemori, editing Claudia Cristoferi)