STRASBURGO (Reuters) - L'Europa cambi marcia per rilanciare l'economia consentendo maggiore flessibilità nei bilanci pubblici anche perché senza flessibilità anche per la Germania sarebbe stato più difficile il processo di riunificazione.
Lo ha detto stamani il premier Matteo Renzi nel discorso di fronte al Parlamento Ue a Strasburgo che conclude formalmente la presidenza italiana dell'Unione europea.
"O l'Europa cambia marcia sull'economia o sarà fanalino di coda nel mondo...L'Italia è pronta a essere generosa nel contributo al fondo Ue per gli investimenti () Senza flessibilità la riunificazione della Germania non sarebbe stata così semplice", ha detto Renzi richiamando il tema più caro all'Italia nel semestre.
Roma ha chiesto che sia possibile scorporare gli investimenti produttivi dal calcolo del deficit e che ci sia un meccanismo di governance del fondo messo a punto dal presidente della Commissione Ue Jean-Claude Juncker in grado di garantire che i contributi nazionali tornino in patria attraverso il finanziamento di progetti nazionali.
Oggi la commissione comunicherà i termini entro i quali sarà possibile applicare la flessibilità nel computo del deficit.
"E' simbolico che oggi Junker presenterà le misure sulla flessibilità", ha detto Renzi. "In questi sei mesi ci pare di aver visto un cambiamento profondo nella direzione, ancora non nei fatti", ha concluso il premier italiano.