MILANO (Reuters) - Il girone di andata del campionato di calcio di Serie A 2018/2019 si è chiuso con un aumento delle presenze negli stadi, che ha registrato il dato migliore dell'ultimo quinquennio, grazie all'aumento degli spettatori casalinghi dei principali club (Napoli escluso) e all'effetto traino di Cristiano Ronaldo nelle partite in trasferta della Juventus (MI:JUVE).
Secondo il report stilato dall'Osservatorio Calcio italiano, il numero di spettatori medi a partita durante le prime 19 gare del campionato in corso è salito a 25.550 (+3,2%) contro 24.706 della scorsa stagione.
Le due squadre milanesi Inter e Milan -- che condividono lo stadio San Siro -- detengono il primato delle presenze nelle gare casalinghe, rispettivamente con 62.281 spettatori (+8,3% rispetto al dato finale 2017/2018) e con 52.977 spettatori (+0,5%).
Terza la Juventus, con 40.020 spettatori (+1,8%), a fronte di una capienza dell'Allianz (DE:ALVG) Stadium di poco più di 41.000 posti. I bianconeri sono la squadra che attrae il maggior numero di spettatori nelle gare in trasferta: nelle nove partite fuori casa, gli stadi delle squadre ospitanti hanno registrato tutti il miglior dato stagionale.
Tornando alle gare casalinghe, la quarta e la quinta piazza delle presenze allo stadio spettano alle due squadre romane Roma e Lazio, che nei match all'Olimpico hanno collezionato rispettivamente 38.556 (+2,9%) e 34.603 spettatori (+11,6%). Crollano invece le presenze al San Paolo di Napoli, scese a 32.356 (-24,9%).