Sembra davvero un periodo nero, tra crisi, inflazione, aumento vertiginoso delle materie prime e delle bollette, guerre, nuove elezioni, eppure l'uomo (inteso come investitore) resta un mistero affascinante. Si perchè sentendo le varie statistiche, sondaggi, sentment di mercato, le risposte generalizzate sono di un pessimismo all'ennesima potenza, di un sentore di crollo da qui a breve, della fine del mondo.
Peccato che poi, per i pignoli come me, queste informazioni vanno verificate, e solo davanti ad evidenza certa assimilate. Ci sono però 2 grafici (come potete notare dal titolo) che ci raccontano tutta un'altra storia, andiamo a vederli insieme...
Dai 2 grafici sopra, notiamo in entrambi questa incoerenza di fondo importante, ovvero da un lato gli investitori "dicono" di essere pessimisti (e quindi bearish, linea rossa nel primo grafico, linea azzurra nel secondo) ma a conti fatti, mantengono le posizioni prevalentemente sul mercato azionario (linea nera nel primo grafico, linea blu scuro nel secondo).
Questo ancora una volta per dire che affidarsi solo al tam tam quotidiano mediatico o leggendo nei gruppi Facebook (NASDAQ:META), si potrebbe interpretare in modo sbagliato quanto in realtà sta accadendo sui mercati. Attenzione solo ad una cosa: la situazione ad oggi è questa, perciò molto meno negativa di quanto potrebbe apparire da fuori ma adesso potrebbero succedere due cose:
- il sentment torna positivo e si allinea alle posizioni effettive
- effettivamente i flussi vanno a confermare il sentment e quindi si inizia a vendere
Quale dei due risultati vedremo non ci è dato saperlo, ma come ho spesso indicato nelle mie precedenti analisi, dobbiamo capire cosa sta muovendo effettivamente i mercati in questo periodo, ovvero inflazione e di conseguenza banche centrali. perciò, in quest'ottica, il consiglio pratico che posso darvi è di porre attenzione al prossimo evento importante in tal senso, cioè il simposio di Jackson Hole (il raduno di tutti i banchieri centrali più importanti del mondo) che inizia giovedì e finisce sabato (a mercati chiusi).
Da questo evento potremo avere diverse indicazioni sulle intenzioni delle Banche Centrali e di come potrebbero agire da qui a fine anno, e questo sì, potrebbe avere un impatto positivo o negativo sui mercati.
Il tutto fermo restando che per un investitore a medio-lungo termine che sa cosa fare, tutto questo conta meno di zero.
Alla prossima!
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"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico"