Le buone notizie sui progressi sul vaccino per il COVID-19 hanno innescato un forte rally a Wall Street questo mese, con gli indici Dow Jones Industrial Average e S&P 500 che hanno registrato una serie di nuovi massimi record negli ultimi giorni.
Grafico DJI su 300 secondi
La casa farmaceutica con sede nel Regno Unito AstraZeneca (NASDAQ:AZN) ha annunciato in apertura di settimana che il vaccino per il COVID-19 che sta sviluppando con l’Università di Oxford ha dimostrato, nella sperimentazione di Fase 3, di essere efficace al 90%.
Si tratta del terzo candidato vaccino a mostrare alti livelli di efficacia, dopo quello di Moderna (NASDAQ:MRNA) e quello di Pfizer (NYSE:PFE) e BioNTech (NASDAQ:BNTX), all’inizio del mese.
Considerato questo aspetto, ecco tre titoli che si preparano a trarre vantaggio da un ritorno alla normalità grazie al vaccino nei prossimi mesi:
1. Delta Air Lines
- Performance sull’anno in corso: -29,4%
Forse uno dei migliori titoli da comprare per gli investitori che vogliono puntare sulla ripresa della domanda dei viaggi nazionali è quello di Delta Air Lines (NYSE:DAL).
Il titolo della compagnia aerea, che ha basi in nove grandi città in tutti gli Stati Uniti, comprese New York, Los Angeles, Atlanta, Detroit e Seattle, ha registrato una straordinaria ripresa dai minimi raggiunti durante il selloff per il coronavirus a maggio, con ben +135%. Nonostante la recente impennata, il titolo continua a segnare un tonfo del 29,4% sull’anno in corso.
Il titolo di DAL ha chiuso a 41,26 dollari ieri, il massimo dall’11 marzo quando aveva chiuso a 42,67 dollari.Ai livelli attuali, la compagnia con sede ad Atlanta, Georgia, ha una capitalizzazione di mercato di 26,3 miliardi di dollari e diventa la seconda più grande compagnia aerea statunitense dopo Southwest Airlines (NYSE:LUV).
Grafico giornaliero DAL
I dati forniti dalla Transportation Security Administration (TSA) mostrano che quasi tre milioni di persone sono passati dai punti di controllo TSA nei tre giorni fino a lunedì, il numero più alto di persone a viaggiare in un fine settimana da metà marzo, anche se la cifra resta ancora invariata se paragonata allo scorso anno.
Comunque, il totale di domenica di 1.047.934 è stato il totale di un singolo giorno più alto dal 16 marzo, nonostante l’invito delle autorità sanitarie ad evitare di mettersi in viaggio per il Ringraziamento.
Le buone notizie sui vaccini potrebbero significare che i viaggi aerei miglioreranno ancor più rapidamente nel 2021, il che fa ben sperare per Delta.
2. Starbucks
- Performance sull’anno in corso: +11,8%
Starbucks (NASDAQ:SBUX), il cui titolo è schizzato di circa il 12% quest’anno, è riuscita a superare la crisi sanitaria del coronavirus meglio della maggior parte dei suoi rivali del settore della ristorazione.
Il colosso delle caffetterie ha adottato delle misure per migliorare le sue capacità di ordini digitali, i servizi drive-in e le opzioni di consegna e ritiro, nel tentativo di adattarsi al cambiamento delle abitudini dei consumatori durante la pandemia.
Il titolo di SBUX si è attestato a 98,30 dollari ieri, non lontano dal massimo storico di 99,72 dollari raggiunto nel luglio 2019, dando alla catena di caffetterie con sede a Seattle, Washington, una capitalizzazione di mercato di circa 115,3 miliardi di dollari.
Grafico giornaliero SBUX
Starbucks ha vissuto un brusco selloff del suo titolo da gennaio fino a fine marzo, che ha riportato il prezzo ai livelli del 2018, con un enorme calo delle vendite per via delle serrate legate al coronavirus.
Tuttavia, le azioni sono schizzate di quasi il 96% dai minimi di marzo, con il colosso delle caffetterie che ha visto una rapida ripresa dei trend di visite sia nei punti vendita statunitensi che in quelli cinesi, i suoi due maggiori mercati.
La catena ha riportato risultati del quarto trimestre che hanno battuto le aspettative a fine ottobre, grazie alle solide vendite digitali ed all’aumento delle visite nei suoi punti vendita di periferia e nei drive-in.
Le vendite su base comparabile USA sono crollate del 9% sull’anno, con un miglioramento rispetto al tonfo del 41% del terzo trimestre. L’azienda, con quasi metà delle sue caffetterie negli USA e in Cina tornate in piena attività, ha reso noto che dovrebbe raggiungere una crescita delle vendite su base comparabile a doppia cifra nel secondo trimestre dell’anno fiscale 2021.
3. Dave & Buster’s Entertainment
- Performance sull’anno in corso: -32,7%
L’ultimo nome da considerare mentre ci avviciniamo al lancio di un vaccino è quello di Dave & Buster’s Entertainment (NASDAQ:PLAY). L’attività di ristoranti e sale giochi è stata duramente colpita dagli effetti della pandemia, con gli americani che evitano attività all’aperto e grandi riunioni.
L’operatore di ristoranti e sale giochi con sede a Dallas, Texas, ha 137 attività negli Stati Uniti e in Canada e probabilmente trarrà vantaggio da un ritorno alla normalità quando i clienti torneranno a frotte nei suoi ristoranti.
Il titolo di PLAY, che ha chiuso vicino al massimo di nove mesi di 27,04 dollari ieri sera, è riuscito a registrare un rally di ben il 485% dopo essere crollato al minimo storico di 4,61 dollari a metà marzo. Il titolo continua a segnare un tonfo del 32,7% finora quest’anno.
Grafico giornaliero PLAY
Dave & Buster’s, che ha riportato un brusco calo su base annua di utili e ricavi nel secondo trimestre, dovrebbe pubblicare i risultati del terzo trimestre martedì, 8 dicembre, dopo la chiusura dei mercati USA.
Le stime indicano che la compagnia registrerà una perdita di 1,08 dollari ad azione, in calo dagli 1,24 dollari ad azione del trimestre precedente.
I ricavi dovrebbero ammontare a circa 116 milioni di dollari, il che significa una crescita trimestrale di ben il 128%, grazie al costante miglioramento delle vendite nelle sue attività riaperte.
L’arrivo di un vaccino per il COVID-19 probabilmente comporterà una ripresa più rapida per l’operatore di sale giochi e ristoranti, con i consumatori che torneranno a frequentare le sue attività.