La maggior parte dei report sugli utili è stata pubblicata, ma questa settimana l’attenzione sarà tutta puntata sul comparto della distribuzione e sulle previsioni del settore riguardanti la domanda dei consumatori, in questa riapertura veloce dell’economia.
Questa settimana sono attesi gli utili di diversi grandi nomi della distribuzione USA, dopo i dati che hanno mostrato un rallentamento delle vendite. Il Dipartimento per il Commercio venerdì ha dichiarato che le vendite al dettaglio sono rimaste invariate nel mese di aprile, con uno 0,00% dopo l’aumento del 10,7% di marzo.
Walmart, Costco (NASDAQ:COST) e Trader Joe's hanno dichiarato la scorsa settimana che ritireranno l’obbligo di indossare la mascherina per i clienti vaccinati, in risposta alle ultime disposizioni del CDC; questo indica un certo ritorno verso la normalità.
Di seguito abbiamo selezionato tre titoli che potrebbero vedere un po’ di azione dopo il rilascio dei report trimestrali:
1. Walmart
La catena di distribuzione più grande d’America, Walmart (NYSE:WMT), rilascerà i dati sugli utili del primo trimestre fiscale 2022, martedì 18 maggio prima dell’apertura dei mercati. Le previsioni indicano un utile per azione di 1,21 su entrate da 132 miliardi di dollari.
Walmart ha beneficiato della pandemia in quanto i clienti, costretti a restare a casa, hanno fatto scorta di prodotti alimentari e hanno consumato di più. Tuttavia, il colosso con sede a Bentonville, in Arkansas, a febbraio ha dichiarato di aspettarsi un rallentamento delle vendite e dei profitti nel resto dell’anno con il graduale ritorno verso la normalità dopo la vaccinazione di massa del paese.
Secondo il colosso della distribuzione, gli utili per azione scenderanno nell’attuale anno fiscale, con le vendite comparabili negli USA in territorio positivo. Mentre l’impatto della pandemia gradualmente si è ridotto, la performance del titolo WMT è rimasta invariata quest’anno. Il titolo ha chiuso venerdì a 139,52 dollari.
2. Home Depot
Il gigante del fai date e dei materiali per la casa Home Depot (NYSE:HD) rilascerà gli utili del primo trimestre questo martedì prima dell’apertura dei mercati. Gli analisti si aspettano un profitto per azione da 3,08 dollari su vendite da 34,75 miliardi di dollari.
HD ha beneficiato dei lockdown in quanto le persone, chiuse a casa, hanno speso di più nei lavori in case e nella creazione di spazi per il lavoro da casa. Il trend potrebbe essere continuato nel 1° trimestre in quanto i prezzi delle abitazioni ed i tassi di interesse bassi hanno incoraggiato i proprietari di casa a spendere di più per i lavori in casa.
Il colosso di Atlanta ha dichiarato a febbraio che la domanda è ancora forte per i progetti di ristrutturazione, anche dopo un anno dall’inizio della pandemia di COVID-19, ma il trend dei clienti nell’ultima parte del 2020 indica che la crescita delle vendite potrebbe rallentare un po’. Inoltre, le vendite nei punti vendita fisici negli USA, un indicatore chiave della performance retail, è aumentata del 25% nel trimestre terminato il 31 gennaio.
Il titolo, che venerdì ha chiuso a 323,63 dollari, ha guadagnato il 20% quest’anno, superando l’indice S&P 500.
3. Cisco Systems
Cisco Systems (NASDAQ:CSCO) rilascerà gli utili del terzo trimestre 2021 mercoledì 19 maggio, dopo la chiusura dei mercati. Gli analisti si aspettano che il colosso tech rilasci utili per azioni da 0,82 dollari su vendite da 12,57 miliardi.
Il colosso tech di San Jose è il maggiore produttore mondiale di router, switch e altri dispositivi che le aziende utilizzano per connettere i computer.
L’azienda ha migliorato sensibilmente le prospettive di crescita dopo una diversificazione aggressiva ed un passaggio dall’hardware ad un modello basato su software dedicati ad aree di mercato in crescita, come cybersecurity, applicazione e servizi.
Goldman Sachs ha alzato il suo rating sul titolo a marzo, indicando in una nota che il rientro in ufficio porterà ad un aumento della spesa in generale, con Cisco che vivrà il ciclo di sostituzione della tecnologia più datata. Le azioni Cisco, dopo essere salite del 18% quest’anno, hanno chiuso venerdì a 52,90.