- La guerra in Ucraina continua a infuriare
- Le aziende statunitensi del settore della difesa sono state in prima linea nella fornitura di nuove armi all’Ucraina.
- Vediamone tre e come si sono comportate dall’inizio della guerra
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Pochi mesi dopo lo scoppio della guerra in Ucraina, Sky News ha collaborato con l’Istituto Internazionale di Ricerca sulla Pace di Stoccolma (SIPRI) per pubblicare un rapporto che rivela i dettagli delle forniture degli Stati NATO all’Ucraina. Il rapporto ha evidenziato che la Gran Bretagna e gli Stati Uniti sono stati i principali fornitori di nuove armi.
Negli Stati Uniti, RTX Corp (NYSE:RTX) e Lockheed Martin (NYSE:LMT) sono i principali beneficiari, in quanto hanno fornito missili a guida Javelin, set antiaerei FIM-92 Stinger e missili superficie-superficie a guida GMLRS. Ora, a distanza di oltre un anno, verifichiamo la situazione di queste aziende.
Seguiremo anche General Dynamics Corporation (NYSE:GD), che pubblicherà i risultati trimestrali la prossima settimana.
1. RTX Corporation
Nel primo semestre 2023, il titolo RTX Corporation (ex Raytheon Technologies) è stato in fase di consolidamento. Nel frattempo, dal punto di vista dei fondamentali, l’azienda di difesa ha ricevuto ordini costanti, tra cui una recente conferma da parte della Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) per la costruzione di sistemi HAWC, contribuendo a mantenere costanti i fatturati. Il grafico dell’azienda mostra fatturati e utili netti costanti, mantenuti negli ultimi due anni.
Fonte: InvestingPro
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Nonostante la recente decelerazione, il prezzo delle azioni della società continua a seguire una tendenza al rialzo. Attualmente, il livello tecnico critico da tenere d’occhio è intorno ai 93 dollari per azione. Se il prezzo del titolo dovesse andare al di sotto di questo livello, potrebbe portare a una correzione più significativa, con un obiettivo potenziale vicino a 82 dollari per azione.
Se i prossimi utili di RTX Corp supereranno le aspettative, potrebbe scendere significativamente la probabilità di uno scenario ribassista e il titolo potrebbe continuare a consolidarsi.
2. General Dynamics Corporation
La prossima settimana anche General Dynamics Corporation, società americana che produce sistemi per le forze terrestri e navali, pubblicherà i risultati del secondo trimestre 2023.
In attesa dell’annuncio degli utili, vale la pena notare che gli analisti prevedono attualmente un utile per azione di 2,60 dollari e un fatturato di 9,47 miliardi di dollari. Ciò che colpisce è che le aspettative sono diminuite di oltre il 20% negli ultimi mesi, con 13 revisioni al ribasso.
Ciò indica una crescente cautela da parte degli analisti nei confronti della performance dell’azienda, rendendo l’imminente relazione sugli utili un evento cruciale da seguire con attenzione per gli investitori.
Fonte: InvestingPro
Inoltre, analizzando le recenti reazioni del mercato, risulta evidente che anche quando le società riportano dati che superano le previsioni, non sempre la reazione del mercato è positiva, come si è visto negli ultimi due trimestri.
Source: InvestingPro
Fonte: General Dynamics Corporation
Pertanto, è fondamentale esercitare cautela nella ricerca di posizioni lunghe. La linea di difesa critica dovrebbe essere intorno all’area dei 200 - 205 dollari. Un breakout al di sotto di questo livello costituirebbe un segnale d’allarme per gli investitori rialzisti.
3. Lockheed Martin Corporation
Martedì sono stati resi noti i risultati di Lockheed Martin Corporation che hanno superato le previsioni.
Fonte: InvestingPro
Sebbene i risultati di Lockheed Martin Corporation siano stati migliori delle previsioni, il titolo si trova da diversi giorni in una dinamica di ribasso. Questo potrebbe portare a un potenziale test dell’area di supporto cruciale a 445 dollari per azione.
Proprio come nel caso di General Dynamics Corporation, dovremmo osservare da vicino la reazione del mercato a questo livello per capire il suo impatto sul mantenimento della tendenza al rialzo. L’area di supporto a 445 dollari è di estrema importanza e la sua tenuta o rottura potrebbe indicare la direzione futura del titolo.
Da un punto di vista puramente fondamentale, è essenziale sottolineare il rapporto ROE, che si distingue dalla concorrenza con un punteggio impressionante del 31,2%.
Fonte: InvestingPro
Questo indicatore, il ROE ratio, mostra quanto profitto ha generato la società con il capitale apportato dai suoi azionisti. Un risultato così elevato è un segnale molto positivo e può essere un elemento chiave per sostenere il prezzo delle azioni della società nel medio e lungo termine.
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Nota: Questo articolo è stato scritto a scopo puramente informativo; non costituisce una sollecitazione, un’offerta, un consiglio, una consulenza o una raccomandazione a investire, né intende incoraggiare in alcun modo l’acquisto di asset. Ricordiamo che tutti gli asset sono considerati da diverse prospettive e sono estremamente rischiosi, pertanto la decisione di investimento e il rischio associato sono di competenza dell’investitore. L’autore possiede i titoli menzionati nell’analisi.