Dopo la short squeeze di GameStop (NYSE:GME) del mese scorso, i trader cercano altri candidati simili per la volatilità azionaria. Le condizioni che creano questi eventi ora sono più pressanti. A fine maggio, la Energy Information Administration (EIA) ha riportato il livello di domanda stagionale più basso per il gasolio dal 1998.
Considerato l’ampio utilizzo del gasolio per camion e treni, ciò suggerisce un rallentamento economico, in linea con una crescita del PIL e una spesa dei consumatori più lente. Per contro, una flessione economica è destinata ad avere un effetto maggiore sulle compagnie con fondamentali più deboli. E gli short seller scommetterebbero su un calo dei prezzi dei loro titoli.
Con l’aumento del potenziale del pessimismo di mercato, che innesca una maggiore volatilità, quali titoli hanno l’interesse short più alto nel breve periodo?
SunPower – 88,66% del flottante shortato
A marzo, una grandinata ha devastato le migliaia di pannelli solari della fattoria di Fort Bend County. Questo è stato solo uno dei recenti casi che hanno mostrato la fragilità e l’inaffidabilità dell’energia solare su scala di massa.
Di conseguenza, la narrativa si sta spostando verso l’energia nucleare come forma di energia più pulita e capillare.
Queste tendenze indicano una riduzione di priorità nel business model di SunPower Corporation (NASDAQ:SPWR), centrato su soluzioni di energia solare per edifici residenziali. La compagnia pubblicherà il suo report il 5 giugno. Nell’ultimo report del Q4 ‘23 a febbraio, SunPower ha chiuso l’anno con una perdita netta di 247 milioni di dollari, riducendo le sue riserve di liquidità a 87,4 milioni da 123,7 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno prima.
Al momento, il titolo SPWR si mantiene a 2,97 dollari, sotto la media su 52 settimane di 5,30 dollari per azione. Il prezzo è in linea con l’obiettivo medio di Nasdaq di 3,07 dollari per azione. Sull’ultimo mese le azioni SPWR sono salite del 27%.
Arbor Realty Trust – 43,56% del flottante shortato
Normalmente, un REIT sarebbe una buona scommessa per entrate da dividendo stabili, per via del requisito di pagare almeno il 90% dei profitti tassabili in dividendi. Arbor Realty Trust (NYSE:ABR) fornisce un rendimento del dividendo del 12,22% con un payout annuale di 1,72 dollari ad azione.
Tuttavia, se c’è all’orizzonte una flessione del mercato, ciò si tradurrebbe in un tasso di disoccupazione più alto, in una riduzione della domanda di case, in un aumento delle insolvenze e, infine, in un calo dei prezzi delle case. E questo avrebbe un impatto negativo sui risultati di Arbor Realty.
Inoltre, il 28 maggio 2024, Viceroy Research ha pubblicato un altro report pessimista sulla situazione finanziaria di Arbor. Tra i vari elementi, i finanziamenti estesi ai clienti morosi a spese dell’azienda. A causa delle svalutazioni e dei rischi di insolvenza, il report si chiude con un avvertimento:
“Non c’è taglio dei tassi sufficientemente grande, né tetto ai tassi sufficientemente economico, né investitori abbastanza stupidi da salvare Arbor”.
Tuttavia, essendo Viceroy Research uno short seller, potrebbe aver dipinto un quadro simile a suo vantaggio. Nell’ultimo mese, il titolo ABR è salito del 6,3%. Al prezzo attuale di 13,83 dollari, le azioni ABR non sono lontane dalla media di 52 settimane di 14,11 dollari. I dati di Nasdaq pongono il prezzo obiettivo medio di ABR nel range attuale di 13,45 dollari per azione.
ImmunityBio – 38,02% del flottante shortato
Come molti penny stock biotech, ImmunityBio ha avuto una notizia positiva ad aprile, dopo l’approvazione della FDA di Anktiva per il trattamento del cancro alla vescica non muscolo-invasivo (NMIBC). E questo insieme al vaccino per il Bacillo di Calmette-Guérin (BCG) della compagnia.
In altre parole, l’interesse short per Immunitybio Inc (NASDAQ:IBRX) è più legato al suo status borderline di penny stock, e relativa volatilità, che ai dei fondamentali deboli. Dall’ultima copertura di inizio maggio, il titolo IBRX è sceso del 32%, da 8,12 dollari agli attuali 6,15 dollari per azione.
Il titolo IBRX è salito del 62% negli ultimi sei mesi, scendendo del 32% nell’ultimo mese. Il prezzo obiettivo medio di Nasdaq per IBRX ora è in linea con il prezzo, a 6 dollari ad azione.
***
Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Vi invitiamo a consultare la nostra politica del sito web prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale dei principali trend in campo finanziario e tecnologico.