Di seguito un’Analisi ciclica sull’Indice Dax (in realtà il future Dax) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del future Dax a partire dal minimo del 3 dicembre con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 12:30 di oggi 13 marzo:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Dax. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo metà-Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 3 dicembre, come del resto per gli Usa. Sul minimo del 2 marzo (vedi freccia ciano) poteva essere un tempo idoneo per la chiusura di questo ciclo. Inutile sottolineare di come dai massimi del 19-20 febbraio (vedi ellisse rossa punteggiata) vi sia stato un fortissimo ribasso che come tempi ciclici era più che idoneo, ma non era preventivabile con tale intensità.
Sappiamo che le strutture cicliche sono a geometria variabile e statistica alla mano questo tipo di ciclo si può prolungare sino a 4 mesi, soprattutto se vi sono dei fenomeni imprevisti ed esogeni ai mercati come la pandemia che stiamo vivendo.
In tal senso il minimo del 31 gennaio (vedi freccia gialla) sarebbe quello di metà ciclo e la fase di debolezza potrebbe proseguire sino al 26-27 marzo. Solo con un nuovo ciclo si potrebbe avere un po’ di recupero e perlomeno una tregua a questo forte ribasso.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore discesa potrebbe riportare verso 9500-9200-9000. Nuovi minimi sotto 8800 hanno come ulteriori livelli 8500-8300 e sino a 8000 che per ora pongo come livello limite del ribasso.
Dal lato opposto, un rimbalzo 10000-10250-10500. Solo valori oltre 10750 allenterebbero le pressioni ribassiate. Valori oltre 11000 sarebbero più compatibili con una nuova fase ciclica.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.