Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Quest'oggi andiamo ad analizzare tre coppie valutarie: USDJPY, EUR/USD e GBP/USD.
La coppia USD/JPY ha avuto una settimana rialzista guidata da un dollaro più forte settimana scorsa. Il dollaro si è rafforzato dopo che gli Stati Uniti hanno pubblicato diversi ottimi rapporti economici. L'economia statunitense ha mostrato resilienza dopo aver rilasciato dati positivi sul mercato immobiliare, sulla fiducia dei consumatori e sugli ordini di beni durevoli. Ci sono state notizie più positive sul PIL e sulle richieste iniziali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti. Questi rapporti hanno rafforzato le aspettative di ulteriori rialzi dei tassi da parte della Fed.
Inoltre, Powell ha avuto la possibilità di parlare questa settimana. Ha ribadito la determinazione della Fed a ridurre l'inflazione aumentando almeno due volte quest'anno. D'altro canto, la BOJ rimane accomodante, aumentando la divergenza politica tra Stati Uniti e Giappone. Ciò ha contribuito alla debolezza dello yen la scorsa settimana.
Gli investitori questa settimana invece riceveranno una serie di dati dagli Stati Uniti, tra cui il rapporto sulla produzione ISM, i verbali delle riunioni del FOMC e i dati mensili sui posti di lavoro. L'attenzione si concentrerà sui verbali della Fed e sul rapporto sull'occupazione. I verbali mostreranno cosa è successo nell'ultima decisione politica e forniranno indizi sul futuro.
D'altra parte, il rapporto sull'occupazione mostrerà se la domanda nel mercato del lavoro è ancora elevata. La Fed ha alzato i tassi per abbassare la domanda, soprattutto nel mercato del lavoro. Pertanto, una lettura superiore alle attese potrebbe aumentare le aspettative per un ulteriore inasprimento della politica da parte della Fed.
La coppia USD/JPY ha raggiunto nuovi massimi vicino al livello di resistenza chiave 145,01 nel grafico giornaliero. I ribassisti hanno già superato il livello chiave di 145,01. Un pullback probabilmente testerà nuovamente la media a 22 periodi prima del ritorno dei rialzisti.
Invece per quanto riguarda EUR/USD e GBP/USD? Scopriamolo nel video qui sotto.