Sul grafico a 2H di questo cambio, possiamo notare come la coppia EUR/USD si sta avvicinando al livello di resistenza 1.13031, l'indicatori tecnici ed i volumi ci fanno constatare il probabile cambiamento direzionale al ribasso.
EUR/USD, Sell Stop, 2H, Open: 1.13031; SL: 1.13166; TP: 1.12758.
Sul fronte dei dati macro per oggi, dobbiamo stare attenti alle pubblicazioni di: IPP “Indice dei Prezzi di Produzione” (Germania). L'indice dei prezzi alla produzione (Core Producer Price Index, PPI) è un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi. Il PPI misura il cambiamento del prezzo dal punto di vista del Venditore. Il PPI considera tre aree di produzione: basate sull'industria, basate sulle materie prime e fase di lavorazione. Quando i produttori pagano di più per beni e servizi, hanno maggiori probabilità di trasferire costi maggiori al consumatore. per questa ragione si ritiene che il PPI sia un indicatore chiave dell'inflazione al consumo. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per l'euro (EUR), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per l'EUR.
Inoltre in programma ci aspettiamo anche: Indice PMI manifatturiero (Francia). Il French Manufacturing Purchasing Manager's Index (PMI) misura il livello di attività dei gestori delle vendite nel settore manifatturiero.Un valore al di sopra di 50 indica espansione, mentre un valore al di sotto di 50 indica contrazione. Fornisce un'indicazione sullo stato di salute del comparto manifatturiero e sulla crescita della produzione in Francia. Gli operatori esaminano con attenzione queste indagini, dal momento che i responsabili degli acquisti di solito hanno un accesso precoce ai dati relativi alle prestazioni dell'azienda, che possono diventare un indicatore chiave della prestazione economica nel suo insieme. Dati superiori al previsto devono essere interpretati come positivi/rialzisti per l'euro (EUR), mentre valori inferiori alle attese sono da interpretarsi in senso negativo/ribassista per l'EUR.
Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi.