Il titolo Microsoft (MI:MMSFT) è uno dei titoli azionari che non ha sofferto più di tanto la tempesta Covid-19 e addirittura cerca di puntare al rialzo.
Infatti, il colosso informatico è tra i pochi che al momento mostra un segno positivo dall’inizio dell’anno, + 3,67%.
Per questo motivo, numerosi investitori sono molto fiduciosi riguardo le azioni Microsoft, soprattutto in virtù del fatto che la società ha un business di qualità, bilancio solido e ha già dimostrato di saper navigare in acque agitate di una crisi economica.
Puntare sul titolo Microsoft (NASDAQ:MSFT), perché sì
- Il prezzo attuale del titolo è sottovalutato del 12,4%, visto un prezzo attuale a 163,49$ e un prezzo obiettivo stimato dal fair value a 183,78$.
- L’indicatore di redditività Price To Earnings mostra un valore notevolmente inferiore rispetto alla media del settore: 28.2x vs 40.6x.
- Si stima un ROE oltre 3 volte superiore al settore: 37,6% vs 11,6%
- Ha un business e una struttura finanziaria molto solida, con asset di breve termine che coprono ampiamente i debiti finanziari di breve e di lungo termine.
- Il debito societario è ben coperto dal flusso di cassa operativo.
Puntare sul titolo Microsoft (NASDAQ:MSFT), perché no
- Occorre monitorare la crescita futura sia del fatturato che dell’utile visto la situazione non affidabile in questo periodo.
- Negli ultimi 5 anni si è assistito ad un aumento del Debt to Equity passato dal 31,3% al 63,2%, ma è in via di diminuzione.
- Per chi predilige titolo azionario ad alto dividendo, il colosso informatico presenta un dividend yield dell’1,2%, contro l’1,4% del settore. Non particolarmente alto.
Analisti molto fiduciosi su Microsoft
Il titolo ha chiuso la seduta del 7 aprile a 163,49$, in ribasso dell’1,08% e in piena tendenza rialzista.
L’area di supporto 128,38/135,73$ ha ben tenuto e sembra che sia vicino a puntare al rialzo, conferma data solamente con una chiusura settimanale superiore a 167,66$.
Ben 34 analisti stanno costantemente monitorando le azioni Microsoft, dove 26 di essi stimano un apprezzamento per i prossimi 12 mesi di almeno il 18,4% dal prezzo attuale.
Due gli obiettivi di lungo periodo stimati dagli analisti:
a) 193,50$
b) 212,00$