Biotech: quali orizzonti?

Buongiorno ai lettori di Investing.com,

dal novembre scorso, dopo l’ultimo articolo sul Biotech, l’indice del settore ha prodotto un’importante fase di ribasso, di circa il 15%.

Successivamente, con l’elezione di Trump, si è verificata un’inversione dei prezzi molto decisa che ha permesso di recuperare buona parte delle perdite accusate all’inizio dell’anno scorso.

Dai primi mesi dell’anno 2017, invece, i prezzi del settore si sono consolidati in un determinato range, anche per via di quotazioni rimaste in stand by, in attesa di conoscere eventuali scelte di politica economica da parte del nuovo presidente americano.

Proprio il 27 febbraio scorso nel primo discorso tenuto al Congresso Usa, Trump ha confermato in maniera decisa di abolire l’Obama care, affermazione che non ha fatto altro che dare impulso positivo alle quotazioni del settore in questione.

Sembra non impossibile pensare che possano arrivare importanti risorse alle grandi società biopharma con prospettive di ottenere più velocemente l’approvazione di qualche nuovo farmaco.

Questo scenario rialzista, che si è venuto a creare nelle ultime settimane con la presenza anche di importanti volumi, era già stato ampiamente ipotizzato in febbraio

Non a caso nei giorni successivi (14/02/17) ho deciso di prendere posizione al rialzo mediante l’acquisto dell’ETF SPDR S&P Biotech il quale, al momento, ha una performance di circa il 6% .

Osservando il grafico sotto riportato dell’ETF di settore, è possibile notare come i prezzi si siano mossi generando un enorme triangolo ed una prima rottura rialzista con successivo pullback di conferma e definitiva ripartenza a ridosso dell’intervento di Trump (27/02/17).

Immagine: XBI 6 marzo - giornaliero

Grafico daily dell’ETF SPDR S&P Biotech aggiornato al 6 marzo 2017

Valutando l’aumento dei volumi e l’ottima impostazione dei vari indicatori tecnici sui time frame settimanali/mensili, è possibile che in questo anno si possa assistere ad un ritorno delle quotazioni verso i massimi dell’anno 2015 e, più precisamente, in area 80-90 dollari.

Immagine: XBI 6 marzo - mensile

Grafico monthly dell’ETF SPDR S&P Biotech aggiornato al 6 marzo 2017

In attesa di conoscere i dettagli delle prossime riforme della presidenza Trump e valutati gli indici azionari Usa che si trovano ad elevati livelli di ipercomprato per quanto concerne l’ETF SPDR S&P Biotech, riterrei prudente, considerata l’incertezza del momento, valutare come area di stop la fascia di prezzo intorno ai 66 dollari.
Ritengo che ci siano ancora, per coloro che intendono investire nel settore Biotech, buone opportunità in termini di crescita e di rischio/rendimento rispetto ad altri settori che hanno già raggiunto importanti livelli di ipercomprato. Un’ulteriore conferma è data anche dal grafico sottostante dell’indice Nasdaq Biotechnology che presenta sugli indicatori Stocastico e Macd degli evidenti segnali di acquisto (time frame mensile).

Immagine: Nasdaq Biotechnology Index - mensile

Grafico monthly Nasdaq Biotechnology Index aggiornato al 6 marzo 2017