È il periodo delle vacanze, il traffico sul blog è ridotto, ma anche se molti sono in ferie, i trader rimasti operativi hanno deciso di trainare una rottura della resistenza del Russell 2000. Non c’è un accumulo confermato, ma c’è stato un nuovo innesco “buy” nel MACD ed una performance superiore rispetto all’S&P 500.
Mentre il Russell 2000 (IWM) faceva la sua mossa, sia il Nasdaq che l’S&P 500 registravano dei rialzi. L’S&P 500 è vicino a superare i 4.450 dopo essere rimbalzato dalla MA su 20 giorni con un test del supporto superato con successo.
Di nuovo, il volume di acquisto era basso, ma è stato abbastanza da vedere un nuovo innesco “buy” dell’On-Balance-Volume. Detto questo, l’ultimo indicatore si è di fatto appiattito da marzo, malgrado il rally del prezzo, quindi ha bisogno di riprendersi per supportare l’azione di prezzo.
Anche il Nasdaq ha chiuso in rialzo sulla giornata, riuscendo a difendere la sua MA su 20 giorni ma non a raggiungere la resistenza. Ed ha visto un nuovo innesco “buy” dell’On-Balance-Volume, ma ha la stessa carenza di trend del volume che si nota nell’S&P 500.
L’indice Semiconductor Index non è riuscito a uscire dal triangolo di consolidamento, ma l’hammer di oggi, sebbene non nella tradizionale posizione di inversione, indica di fatto la domanda soggiacente per i titoli dei semiconduttori.
Siamo nel pieno del periodo delle ferie e non vedremo quindi il volume sostenere breakout di supporto o resistenza, quindi dobbiamo prendere le cose per buone. Vediamo come si evolverà l’azione del Russell 2000.