Si profila una lunga giornata per i legislatori britannici, dato che il parlamento inizierà a votare sulle alternative alla Brexit. Stamattina ciascun membro dovrà scegliere le alternative che intende sostenere. Dopodiché, l’alternativa con il maggior supporto vincerà. La gamma di opzioni plausibili è molto ampia - ce ne sono più di 15 - e comprende un’unione doganale, un mercato comune, nessun accordo, revoca dell’Articolo 50 o addirittura un secondo referendum. Ricordate che i voti sono indicativi, per cui dubitiamo che oggi si arriverà a una conclusione. Gli investitori dovranno continuare a portare pazienza.
La coppia GBP/USD scambia lateralmente, intorno a $1,32, dall’inizio della settimana, sulla scia delle continue incertezze legate alla Brexit. A nostro avviso, il fatto che i parlamentari abbiano preso il controllo della situazione non accelererà il processo e quindi non ci sorprenderebbe se il Regno Unito chiedesse un’altra proroga. Ad oggi, il Regno Unito dovrà trovare una soluzione entro il 12 aprile oppure ci sarà una Brexit senza accordo. L’EUR/GBP si è stabilizzato intorno a 0,8445. Crediamo che, anche nel caso di una Brexit senza accordo, il rallentamento economico dell’Unione Europea peserà inevitabilmente sulla moneta unica, per lo meno nel lungo termine.