Il Future Rame (CFD) chiude la settimana al rialzo, quasi annullando le perdite della penultima ottava. I prezzi hanno reagito in prossimità del supporto 6000 dollari, portandosi nuovamente verso l’area di resistenza dinamica posta a quota 6300.
L’area di supporto di 6000 dollari ha efficacemente ancora una volta respinto l’assalto dei venditori.
Da un punto di vista operativo non vi sono ancora netti segnali di inversione rialzista o ribassista se analizziamo un contesto temporale di 4 mesi ( da agosto ad oggi ).
Il modello di analisi adottato afferma che qualcosa comunque si muove a livello di forza sottostante, pertanto una prossima presa di posizione direzionale sarà realizzata nel breve termine ( entro 2 settimane ) con la possibilità di estendere il rialzo verso quota 6500 dollari ( resistenza dinamica ). La prossima ottava, pertanto sarà importante sotto l’aspetto tecnico operativo.
SCORTE RAME: Gli inventari di rame dei magazzini registrati LME sono diminuiti di 5.425 tonnellate a 161.025 tonnellate, avvicinandosi al minimo decennale dello scorso mese di 136.675 tonnellate.