È risaputo che in genere ciò che sale poi dopo scende. Ma le leggi della fisica non funzionano sul settore della cannabis. Il trend nel mondo dei titoli della marijuana in genere segue un pattern leggermente diverso. Quando si tratta dei titoli della cannabis, ciò che sale poi scende e crolla ancora.
Ma ogni tanto, anche nel settore della cannabis, c’è l’eccezione che conferma la regola. In questo caso, l’eccezione potrebbe essere Cresco Labs (OTC:CRLBF), (CSE:CL).
L’azienda di Chicago produttrice di marijuana sta seguendo un percorso tutto suo. Nel 2020 il titolo ha guadagnato il 31,5%. E le prospettive nel breve termine sono più o meno le stesse.
La scorsa settimana, Cresco Labs ha mostrato i risultati del terzo trimestre che hanno ulteriormente sostenuto il titolo, con un guadagno giornaliero dell’8%. L’azienda ha pubblicato EBITDA pari a 46,3 milioni di dollari, vale a dire più del doppio di quanto previsto dagli analisti.
Le entrate del trimestre sono state anch’esse impressionanti. Hanno toccato i 153,3 milioni di dollari, segnando un nuovo record aziendale. Il dato supera del 63% il trimestre precedente e rappresenta il terzo aumento trimestrale consecutive con una crescita delle entrate superiore al 40%.
Le vendite al dettaglio sono salite del 60% nel trimestre terminato il 30 settembre, toccando 62,8 milioni di dollari.
“Cresco Labs ha iniziato il terzo trimestre registrando livelli record di fatturato, redditività e cash flow. Restiamo l’operatore numero uno del settore specializzati sulla distribuzione all’ingrosso di prodotti marchiati” ha dichiarato il cofondatore e AD dell’azienda Charles Bachtell.
L’azienda ha pubblicato ottimi risultati nelle vendite all’ingrosso, con 90 milioni di dollari di entrate.
Dopo la pubblicazione dei risultati, Altacorp Capital ha alzato il target price di Cresco Labs a 14 dollari. Prima era a quota 12,50.
Ieri le azioni di Cresco Labs hanno chiuso a 9,02 dollari, in salita di un altro 2,82% sulla giornata.
Tilray non riesce a sbloccarsi
La canadese Tilray (NASDAQ:TLRY) resta bloccata, con il titolo nuovamente in calo dopo aver pubblicato il report sugli utili questo mese.
Il 9 novembre, l’azienda farmaceutica basata sulla cannabis ha riportato entrate da 51,41 milioni di dollari nel trimestre, contro le aspettative degli analisti di 54,91 milioni. Le entrate sul trimestre sono salite dello 0,6% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno. La notizia ha fatto salire il titolo sopra 11 dollari l’azione ma poi gli investitori si sono ritirati.
Ieri il titolo ha chiuso a 6,68 dollari, in calo di quasi il 40% nelle ultime due settimane. Nell’ultimo anno il titolo Tilray ha perso oltre il 68,5%
Ciò che va giù a volte continua solo a scendere nel settore della cannabis.