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Crisi Ucraina, ecco il titolo più interessante

Pubblicato 28.02.2022, 09:41
Aggiornato 02.09.2020, 08:05


Negli ultimi giorni si è parlato molto della situazione "sconcertante" tra Russia-Ucraina-NATO.

Si è cercato, per giorni, un nesso con la politica economica senza trovare nessuna giustificazione di fronte a questo atto di "prepotenza" nei confronti del popolo ucraino.

L'Europa, distratta, ha sottovalutato i precedenti. Visti gli incontri con i vari Leader europei, sembra tutto premeditato (da anni).

Le cattive notizie hanno un prezzo. I mercati negi ultimi mesi non hanno fatto che peggiorare, qualcuno pensava stesse passando la tempesta, ci siamo ritrovati in un sell-off generale.

Il titolo più interessante di questa settimana è sicuramente Leonardo SpA (MI:LDOF) che nel panico generale, durante l'invasione russa, ha avuto un performance positiva del 14% grazie alla firma del subappalto di Eurodrone (la costruzione del drone militare europeo Euromale).

È il più grande programma della difesa europea tra Germania, Francia, Italia e Spagna. Il contratto, che vale 7,1 miliardi di euro, prevede la produzione di 20 sistemi e l'Italia ne acquisterà cinque (15 droni). Ognuno dei paesi avrà anche un ritorno industriale per la produzione (Leonardo costruirà le ali, in Puglia, nello stabilimento fermo dalla produzione del Boeing (NYSE:BA) 787).

Negli ultimi mesi del 2021, dopo che Boeing Co e le autorità americane hanno comunicato che alcune parti del "jet 787 Dreamliner" erano state prodotte impropriamente, sul titolo sono "scattate" forti vendite che l'hanno visto perdere circa il 20% del suo valore nel mese di ottobre. Sucessivamente, dopo tali accuse, sotto indagine della magistratura Leonardo è risultato parte "lesa".

Insieme a Tim (MI:TLIT), Sogei e Cassa Depositi e Prestiti Equity hanno presentato al Ministro per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale (MITD) una proposta di "azione comune" pubblico-privato per la creazione del "Polo Strategico Nazionale" per la gestione in cloud di dati della Pubblica Amministrazione. L’iniziativa prevedeva la costituzione di una "NewCo" con una quota del 20% di CDP, del 25% di Leonardo, del 10% di Sogei e del 45% di Tim (una società sottoposta alla disciplina nazionale in materia di golden power).

La cordata era stata individuata, battendo le alternative di Fastweb-Engineering e Almaviva-Aruba, a garantire il rispetto dei requisiti di sicurezza nazionale cibernetica e delle direttive Nis (Network and information security). Ma a far discutere è il rischio di accesso di soggetti "extraeuropei", ai dati sensibili, di partner tecnologici come Google (NASDAQ:GOOGL) Cloud, Microsoft (NASDAQ:MSFT) Azure e Oracle (NYSE:ORCL) Cloud.

Nello specifico Leonardo, tra i leader mondiali nel settore della difesa elettronica metterà a disposizione servizi di cybersecurity.

Inoltre il "Garante della privacy" ha avviato un’indagine, coordinata dal Comitato europeo per la privacy "EDPB", con l'intenzione di verificare il rispetto delle norme europee. In Italia il bando per la Strategia Cloud è di 720 milioni di euro con l'obiettivo di portare il 75% dei servizi sul cloud entro il 2026.

Il mese scorso, ha perso in borsa il 5,5% per la notizia riportata dalla stampa internazionale, secondo cui l’Autorità anti-corruzione del Kuwait ha deferito due ufficiali a causa di un'indagine legata alla commessa del 2016 per la fornitura al Paese di 28 "Eurofighter Typhoon". La notizia è risultata negativa nonostante non non sia stata chiamata "in causa" la società (non è oggetto di un’indagine giudiziaria) ma il ruolo dei due ufficiali sui costi "gonfiati" (valore di 8,7 miliardi di dollari).

Ha inoltre partecipato a UMEX (Unmanned Systems Exhibition & Conference) il salone dedicato ai droni, all'Intelligenza Artificiale e alla robotica. L'ex Finmeccanica (MI:LDOF) è l’unica azienda europea in grado di fornire sistemi a pilotaggio remoto garantendo la gestione in sicurezza dello spazio aereo.

Con “Be Tomorrow Leonardo 2030” rafforzerà e trasformerà il suo business per incrementare la competitività di lungo periodo in una logica di sostenibilità, contribuendo all’indipendenza e all’autonomia digitale in chiave paneuropea, supportando la sovranità tecnologica.

business plan 2030

In attesa degli utili del 10 Marzo 2022, Il gruppo prevede di chiudere l'anno con ordini (14 miliardi di euro), ricavi (4,14 miliardi di euro) ed Ebita (1,08 miliardi) nella parte alta della Guidance con un Focf (free operating cash-flow) pari a 200 milioni di euro, il doppio rispetto alle stime originali, grazie alle performance del business militare-governativo.

conto
utili

A Leonardo, dopo commessa per Eurodrone, Bestinver assegna un buy con target price tra i 7 e gli 8 euro, Deutsche Bank (DE:DBKGn) da un giudizio hold con target 7,6 euro, Equita un fair value di 8,80 euro, Kepler Cheuvreux ha alzato il prezzo obiettivo da 9,1 euro a 9,7 euro e Banca Akros assegna un buy con target a 9,25 euro (dopo la possibile vendita di alcune attività della controllata DRS).

Leonardo
(grafico 25 Febbario)

Dal minimo di marzo 2020, il titolo, ha portato a casa una performance di quasi il 50%. Nonostante il periodo di incertezza, ha spesso toccato e usato come supporto i 6 euro lateralizzando. In tale area è anche presente il Point of Control cioè i maggiori volumi.

Attualmente si trova su un livello importante, rompendo con forza la media mobile 200, vicino ai 7 euro che rappresentano una resistenza psicologica (trend line ribassista avviata sui massimi di marzo e settembre 2021).

Ecco un range di possibili valutazioni secondo diversi modelli:

valutazione Leonardo fonte InvestingPRO

Il fair value medio sembra essere intorno ai 9,5 euro ipotizzando un rialzo del 36,72% dal valore attuale con un livello di incertezza medio.

Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore ai 6 euro (segnale ribassista che potrebbe causare una caduta verso i 5,5 euro e poi verso i minimo di ottobre 2020) l’obiettivo ambizioso, nel breve, si trova in area 7,3 euro livello di resistenza al rialzo da quasi un anno.

Anche la tendenza nel medio-lungo periodo è rialzista e potrebbe continuare, come ha fatto negli ultimi giorni, andando a recuperare il gap formatosi a marzo 2020 in area 8,3 - 8,5 euro.

L'operatività dovrebbe essere di lungo periodo; vista la forte volatilità del mercato e il valore Beta 1,41, il titolo potrebbe subire dei ribassi nel breve; per la convergenza dell'RSI con il grafico, la figura "testa e spalle" formatosi nel timeframe settimanale e i volumi giornalieri che rimangono costanti e in aumento rispetto alla media dell'ultimo mese (vol. 14.190.682 mentre vol. medio 5.668.521).

Concludendo

Mentre Biden "calma" apparentemente le acque, c'è la percezione che la Bce più della Fed possa essere più accomodante all'insorgere dei "nuovi" problemi dovuti al conflitto, Infatti la situazione Ucraina potrebbe aggravare e non poco l'inflazione in zona euro visto che dipende fortemente dalle materie prime. intanto la Russia si dice disponibile al dialogo con l'Ucraina.

L'europa è nelle mani dell'asse Russia-Cina? Aspettiamo aggiornamenti. Intanto qual è la vostra visione, Leonardo come si "muoverà" nelle prossime settimane?

"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di assets, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore".

Ultimi commenti

Rispondendo alla domanda finale, Putin si è esposto troppo non tornerà più sui suoi passi..
Poco ma sicuro, dopo il suo mandato il rublo ha avuto performance sempre negative. Perciò fatto 30 facciamo 31 penso abbia detto e con quest’ultima mossa a dato il colpo di grazia alla sua reputazione già molto discutibile e al paese qui gestisce
settore cyber
aerospace e difesa sono ovviamente quelli che adesso vanno per la maggiore...
Buon analisi, ma penso che anche i titoli in difficoltà da tale vicenda siano sono un'occasione nel panorama italiano.
Benvenuto e buongiorno !!! *****quanto siete scontati
entrato short breve, sta mattina
condivido
vado verso beni rifugio
Io ne resto fuori, troppa incertezza
0.nn8 0
certo è ancora lontano dai livelli pre covid
Alta volatilità ma forse l'unico su cui fare operazioni poi il resto su materie prime e titoli americani
azionario Usa tutta la vita
Sperem mi costa 9.50
il trend positivo, il testa e spalle e gli utili sopra le attese lo spingono verso i 12E
sarò lieto di offrirle da bere se ci arriverà!!! Mi auguro lei abbia ragione, buona giornata!
Io sinceramente non voglio espormi troppo ma ho target a 9.50 e sinceramente penso lo possa raggiungere facilmente. In caso contrario sono dentro da livello 6.3 perciò se dovesse cambiare rotta chiuderei sempe in positivo a quita 7
Vedo i 10 euro ma prima piccolo piccolo ritraccio
Piazza affari è sotto pressione, dato che è costituito da gran parte di banche e la vicenda Russia-Ucraina non fa bene
I titoli italiani sono perennemente in perdita
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