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Cybersecurity e difesa offrono grandi opportunità d’investimento con l’aumento della spesa

Pubblicato 20.11.2024, 00:06
MSFT
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CHKP
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Con l’insediamento del Presidente eletto Donald Trump a gennaio, i settori militare e della cybersicurezza degli Stati Uniti potrebbero subire cambiamenti radicali, creando opportunità per gli investitori che riconoscono il potenziale di crescita a lungo termine della difesa e della tecnologia.

Durante il suo primo mandato, il Presidente Trump ha lasciato il segno nell’esercito americano, istituendo la Space Force e aumentando la spesa per la difesa a livelli storici.

Ora, mentre si prepara al suo secondo mandato, gli obiettivi ambiziosi della sua amministrazione - come la potenziale creazione di un sistema di scudo missilistico Iron Dome - segnalano una rinnovata attenzione alla modernizzazione militare.

Nel frattempo, le minacce informatiche hanno raggiunto i massimi storici, richiedendo investimenti senza precedenti nelle infrastrutture di sicurezza informatica. Per gli investitori, queste tendenze evidenziano due settori critici in crescita: la difesa tradizionale e il campo emergente della difesa informatica.

Lo stato della spesa per la difesa negli Stati Uniti

Nel 2023, la spesa militare degli Stati Uniti ha raggiunto i 916 miliardi di dollari, pari all’incredibile 40% della spesa militare globale. Come vi ho detto all’inizio dell’anno, si tratta di una cifra superiore a quella dei 10 Paesi successivi messi insieme.

Nonostante questa cifra da capogiro, la spesa per la difesa degli Stati Uniti in percentuale del PIL è diminuita costantemente per decenni e di recente ha toccato un minimo storico, in funzione della crescita dell’economia americana più rapida della spesa militare.

US National Defense Spending

Credo che questo evidenzi un punto importante: Sebbene gli Stati Uniti spendano per la difesa più di qualsiasi altra nazione, c’è ancora spazio per la crescita, in particolare con l’emergere di nuove minacce sui campi di battaglia fisici e virtuali.

Il Congressional Budget Office (CBO) prevede che la spesa militare aumenterà del 10% tra il 2028 e il 2038, al netto dell’inflazione. Ma i repubblicani potrebbero accelerare questa tempistica, con iniziative coraggiose come la proposta di un sistema di difesa missilistica tipo Iron Dome.

I membri della NATO dovrebbero aumentare le spese

Il potenziale di aumento dei bilanci per la difesa non si limita agli Stati Uniti. Gli alleati della NATO, sotto la rinnovata pressione dell’amministrazione Trump, probabilmente aumenteranno le loro spese.

La Germania, ad esempio, ha già raggiunto l’obiettivo di difesa del 2% del PIL della NATO per la prima volta in decenni, e l’opinione pubblica è ora favorevole a un ulteriore aumento, tra il 3% e il 3,5%. La Polonia è attualmente in testa all’alleanza con una spesa di ben il 4,12% del PIL per la difesa, e l’anno prossimo si prevede che questa cifra salga al 5%.

Cybersecurity: La nuova frontiera

Mentre la spesa militare tradizionale cattura i titoli dei giornali, il settore della cybersecurity rappresenta un’opportunità di investimento altrettanto importante e probabilmente più urgente. Dati recenti di Check Point Software Technologies (NASDAQ:CHKP) rivelano che gli attacchi informatici sono saliti alle stelle, con un aumento del 75% del numero medio di attacchi settimanali a livello globale rispetto all’anno precedente, fino a raggiungere la cifra record di 1.876 per organizzazione. Negli Stati Uniti, gli attacchi sono aumentati del 56% rispetto ai livelli del 2023, con una media di 1.300 attacchi settimanali per organizzazione.

Number of Global Cyberattacks

Secondo il Digital Defense Report 2024 di Microsoft (NASDAQ:MSFT), i colpevoli non sono solo hacker disonesti, ma anche attori sponsorizzati dallo Stato provenienti da nazioni potenti come Cina, Russia e Iran.

Questi avversari non si accontentano più di violare le reti aziendali. Prendono di mira infrastrutture critiche, telecomunicazioni e persino personaggi politici. Una recente campagna di hacker sponsorizzati dallo Stato cinese si è infiltrata nei telefoni di Trump, del vicepresidente eletto JD Vance e della vicepresidente Kamala Harris, sottolineando le crescenti implicazioni per la sicurezza nazionale di questi attacchi.

Mentre le aziende, i governi e i singoli individui fanno a gara per proteggersi da queste minacce, la necessità di una solida sicurezza informatica non potrà che aumentare. Per gli investitori, questo significa che le aziende che sviluppano tecnologie all’avanguardia per proteggere reti e dati potrebbero essere posizionate per una crescita esplosiva.

Sfide e opportunità

I bilanci della difesa e della cybersicurezza tendono a ricevere un sostegno bipartisan, ma il ritorno di Trump potrebbe dare un forte impulso alla crescita. Il suo curriculum - e la sua recente e controversa nomina del conduttore di Fox News Pete Hegseth a segretario alla Difesa - suggerisce la volontà di compiere passi coraggiosi per rimodellare l’esercito americano e rafforzare le difese della nazione contro le minacce del XXI secolo.

Guardando al 2024 e oltre, è chiaro che la spesa militare e per la cybersicurezza è in crescita. Le sfide di domani - che si presentino sotto forma di missili ipersonici o di sofisticati attacchi informatici - richiedono soluzioni innovative e investimenti significativi. Per gli investitori, ciò rappresenta non solo una sfida, ma anche un’opportunità.

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