Buongiorno lettori di Investing, qui è Luca Luongo che vi scrive.
Lunedì, il dollaro è salito leggermente poiché gli investitori hanno continuato a digerire i risultati di molte riunioni della banca centrale tenutesi la settimana precedente. Di notevole importanza è stata la decisione della Banca del Giappone di mantenere la sua politica ultra accomodante. Ciò ha contribuito alla vulnerabilità dello yen.
Venerdì la Banca del Giappone ha deciso di mantenere il suo obiettivo di tasso a breve termine del -0,1% e un limite dello 0% sul rendimento del titolo a 10 anni nella sua politica di controllo della curva dei rendimenti. L'impegno della Banca del Giappone nei confronti della sua politica estremamente accomodante ha avuto un impatto significativo sulla fragilità complessiva dello yen nei mercati dei cambi.
Un altro evento importante della scorsa settimana è stata la decisione della Federal Reserve di mantenere invariati i tassi di interesse mercoledì. Tuttavia, la banca centrale ha accennato alla possibilità di futuri rialzi dei tassi per frenare le pressioni inflazionistiche. Questa posizione ha attirato l'attenzione degli operatori di mercato che stanno monitorando da vicino la traiettoria della politica monetaria statunitense.
Guardando al futuro, si prevede che l'attenzione del mercato si sposterà verso l'imminente testimonianza del presidente della Federal Reserve Jerome Powell al Congresso nel corso della settimana. Analisti e investitori attendono con impazienza le osservazioni di Powell in quanto anticipano una posizione potenzialmente aggressiva.
In particolare, dopo la conclusione della recente riunione della banca centrale, diversi funzionari della Federal Reserve hanno già espresso un tono più aggressivo. Di conseguenza, potrebbe esserci un cambiamento nell'approccio di politica monetaria della banca centrale.
Analisi USD/JPY
La propensione rialzista per USD/JPY si è rafforzata dopo che il prezzo ha superato il livello di resistenza di 141,50, con l'RSI scambiato sopra i 50.
Dopo che la coppia ha raggiunto nuovi massimi vicino a 142,00, il prezzo è tornato a testare nuovamente il livello di 141,50 come supporto. Successivamente, i rialzisti sono tornati e sembrano pronti a sfidare i recenti massimi a 142,00.
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