Questo articolo è stato scritto in esclusiva per Investing.com
I mercati azionari di tutto il mondo, compreso l’S&P 500, stanno crollando a causa dell’aumento di casi di COVID in Europa e negli USA. Intanto, le speranze di uno stimolo negli USA stanno svanendo. Tutto ciò ha spinto alcuni trader di opzioni a scommettere fortemente su un ulteriore calo del mercato azionario dopo le elezioni.
Bisogna chiedersi da dove arriverà il prossimo fattore rialzista per far risalire i mercati. Gli utili potrebbero non salvare il mercato azionario questa volta. In alcuni casi dei report eccezionali non hanno sostenuto i titoli. Forse dopo tutti questi mesi di azioni al rialzo, le valutazioni potrebbero iniziare a contare.
La recente debolezza e l’improvviso cambio di toni potrebbe spiegare perché il 27 ottobre i livelli open interest delle opzioni put dell’indice mini-SPX allo strike price di 300 sono aumentati di circa 18.200 contratti con scadenza il 19 febbraio. L’indice mini-SPX è scambiato ad 1/10 del valore dell’S&P 500, in base al trade di opzioni, il che significherebbe che l’indice S&P 500 è scambiato a 3.000 o meno alla scadenza. I dati mostrano che le put sono state acquistate a circa 8,80 dollari al contratto.
Nel frattempo, ci sono state delle bet ribassiste sul QQQ del NASDAQ. Ad esempio, i livelli open interest del 20 novembre di 265 put sono aumentati di circa 17.000 contratti il 29 ottobre.
Grafico fornito da Investing.com
Questa situazione ribassista comincia ad apparire nonostante gli utili forti di alcune aziende. Shopify (NYSE:SHOP) è una di quelle aziende che hanno riportato utili molto migliori delle attese il 29 ottobre. Ma l’azienda non ha fornito previsioni sul quarto trimestre visto il contesto incerto. Questo ha causato un calo di quasi il 5% nello stesso giorno. Le azioni hanno fatto una corsa impressionante nel 2020, ed hanno più che raddoppiato il loro valore. E questo ha fatto schizzare alle stelle la valutazione, scambiata attualmente a 268 volte le stime gli utili del 2022 ed oltre 25 volte le previsioni sulle vendite del 2022.
Persino le azioni di Advanced Micro Devices (NASDAQ:AMD) sono crollate bruscamente, nonostante i dati migliori sul previsto nel terzo trimestre. L’azienda ha inoltre presentato delle previsioni migliori del previsto.
AMD ha annunciato l’acquisizione di Xilinx (NASDAQ:XLNX) per 35 miliardi in un accordo all-stock. Nonostante ciò, le azioni sono scese di oltre il 4% sulla settimana. Ma AMD si trova in una posizione simile a quella di Shopify, scambiata a ben 32,5 volte le stime sugli utili del 2022 e quasi 6,6 volte le previsioni sulle vendite del 2022, due dati molto alti per le azioni di un produttore di semiconduttori.
Persino i dati positivi sugli utili e le previsioni di Amazon (NASDAQ:AMZN) ed I risultati superiori alle attese di Facebook (NASDAQ:FB) non sono riusciti a far alzare le azioni giovedì pomeriggio. Entrambi hanno chiuso quasi invariati.
Sembra proprio che le valutazioni stiano tornando a contare qualcosa. Dunque, l’indice S&P 500 potrebbe scendere ulteriormente prima di toccare un minimo, specialmente se si blocca la liquidità che ha spinto i prezzi degli asset.
Refinitiv stima che l’S&P 500 segnerà utili di 161,56 nel 2021. Ciò vuol dire che l’indice è attualmente scambiato con un PE a un anno multiplo di 20,6: un dato alto per l’indice. La media è tra 16 e 17. Quindi, l’S&P 500 potrebbe dover scendere intorno a 2.750 prima di avere una valutazione corretta.
Potrebbe essere che le dinamiche del mercato stiano iniziando a cambiare. Soprattutto visto l’alto livello di incertezza dovuto alla pandemia che continua a diffondersi e causare lockdown in Europa. In più, un eventuale accordo sullo stimolo potrebbe restare in sospeso fino a gennaio.