In questo articolo si parla delle mie strategie con le candele Heikin-Ashi e, come richiesto dalla Consob, il relativo metodo è spiegato nell’eBook disponibile gratuitamente nella Trading Zone.
Inoltre, ricordo che sono basate su grafici giornalieri e quindi soggette a possibili revisioni nelle sedute successive.
Nel mio articolo dello scorso 5 gennaio dal titolo: “Intesa Sanpaolo, Enel (BIT:ENEI) e Stellantis (BIT:STLAM), quale sarà la preferita dai ribassisti?”, ho messo in evidenza la debolezza di Stellantis in queste prime battute del 2024.
Probabilmente più una correzione, visto che nello stesso articolo ho riportato la performance superiore registrata dal 2021 rispetto a Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) ed Enel.
Sul grafico giornaliero Heikin-Ashi, oggi cominciano a farsi rivedere i rialzisti su Stellantis.
Anche se, l’eventuale supporto di riferimento in zona 20.42 euro, non ha dei riscontri passati che possano far pensare ad una possibile inversione del trend.
Potremmo essere di fronte ad un nuovo livello grafico, da dove potrebbe partire l’attacco al massimo del 2023 a 21.895 euro.
Personalmente, preferisco avere un conforto in situazioni già testate almeno una volta, per tale ragione, anche nel caso in cui dovesse stasera confermare la candela verde, non la prenderò in considerazione da un punto di vista operativo, sarò neutrale sul titolo.
Intesa Sanpaolo ed Enel hanno avuto un andamento molto simile nel 2023, praticamente lo stesso risultato +29%, ma poi Enel si è fermata sotto la resistenza dei 6.739 euro, mentre Intesa Sanpaolo ha aggiornato lunedì scorso il massimo delle ultime 52 settimane a 2.807 euro.
Ma da ieri, sui bancari italiani sono scattate delle vendite ed oggi su Intesa Sanpaolo si vede del rosso sul grafico giornaliero Heikin-Ashi.
Vediamo se resterà lì anche al termine della seduta odierna, l’eventuale conferma di una possibile inversione al ribasso, sarà da me segnalata nella sezione “Turbo Heikin-Ashi”, all’interno della mia Trading Zone.
Enel sta lateralizzando sotto la resistenza già citata sopra, la candela rossa Heikin-Ashi del 3 gennaio non ha prodotto dei cali importanti fino a questo momento.
Il titolo ha recuperato il 72% dal famoso minimo del 2022 sotto i 4 euro.
Anche nel 2019 si prese una pausa nella zona grafica in cui ci troviamo adesso, per poi tornare a correre e superare gli 8 euro a febbraio 2020.
In questo momento è preferibile un atteggiamento prudente, con potenziali spunti rialzisti sopra la resistenza dei 6.739 euro.
ALTRI TITOLI
Nel video in basso è possibile vedere le strategie HEIKIN-ASHI dei titoli citati in questo articolo ed inoltre Eni (BIT:ENI), UniCredit (BIT:CRDI), STM (EPA:STMPA), Telecom Italia (BIT:TLIT), Leonardo ed altre azioni inserite nel paniere del FtseMib.
Attenzione: se non riesci a vedere il video, ti consiglio di venire nella Trading Zone, il social network per traders ed investitori, con accesso gratuito (cercami su Google (NASDAQ:GOOGL)).
Clicca su "SEGUI" in alto per ricevere una notifica ogni volta che pubblico un nuovo articolo qui su Investing.com.