La politica monetaria della BCE durante il lockdown è riuscita nel suo intento, ovvero quello di cercare di normalizzare le condizioni finanziarie, al tempo stesso però, devono ancora fare i conti con l'obbiettivo finale, ovvero quello di riportare l'attività economica a livelli crescenti.
Le condizioni finanziarie dalla la fase emergenziale, sono tornate a livelli normali, ma non ancora sufficienti per sostenere una espansione economica e produttiva.
Per quanto riguarda la curva dei rendimenti, questa era salita ad aprile innescando un forte irrigidimento delle condizioni finanziarie, ma gli strumenti adottati dalla BCE (uno tra questi, il QE) hanno permesso di riportare la curva ai livelli precedenti allo scoppio dell'epidemia, ma soprattutto, si è azzerato il divario che si era creato tra i titoli di Stato AAA e quelli più rischiosi, limitando cosi un rischio di “frammentazione” che avrebbe avuto effetti negativi sulla attuazione della politica monetaria della stessa BCE.
Detto questo, non abbiamo visto eccezionali movimenti sui mercati azionari, tutt'altro, quindi sembra che il mercato aveva correttamente interpretato quello che avrebbe detto/fatto il Governatore durante la conferenza stampa, insomma, ...tutto da copione (nell'articolo che abbiamo pubblicato ieri, ci aspettavamo un “nulla di fatto”, o quanto meno non lo abbiamo escluso).
Nella Video analisi qui di seguito proposta, abbiamo voluto condividere qualche idea circa Euro Stoxx 50 e le sue potenziali proiezioni e strutture tecniche di breve termine.