Martedì mattina l'euro è stato scambiato a un minimo degli ultimi due decenni a 0,9903 contro il dollaro USA, con gli analisti che prevedono che la moneta unica possa continuare a scivolare.
"Le nostre prospettive, le nostre operazioni e la nostra posizione sul lato stratega sono decisamente orientate verso un ulteriore deprezzamento dell'euro da dove siamo ora", ha detto martedì Luis Costa, di Citibank. "Questo è il punto principale della vulnerabilità dell'euro ora", ha detto Costa.
Ci sono molteplici fattori in gioco quando si confronta l'euro e il dollaro, lavorando in tandem con il conflitto in corso in Ucraina e l'aumento dell'inflazione in entrambe le regioni.
I prezzi all'ingrosso del gas in Europa sono aumentati notevolmente dopo che la Russia ha annunciato la manutenzione non programmata del suo gasdotto principale verso la Germania, il Nord Stream 1.
"Non dimentichiamo che c'è un ulteriore livello di complessità qui dal rallentamento della Cina che ovviamente colpisce l'Europa con un'entità molto più elevata rispetto all'impatto negli Stati Uniti", ha affermato.
La Cina ha mancato le aspettative sul PIL con una crescita di appena lo 0,4% nel secondo trimestre. La seconda economia più grande del mondo ha lottato con le conseguenze della peggiore epidemia di Covid-19 del paese dall'inizio del 2020.
Fino a maggio, secondo Costa, i mercati "consideravano rotte di volo da falco" per la Banca centrale europea e la Banca d'Inghilterra, ma quei piani sono "implosi" negli ultimi mesi.
"Parlando del decollo della BCE... È assolutamente lampante che lo spazio della BCE per aumentare i tassi sarà minimo", ha affermato.
Roelof-Jan Van den Akker dell'istituto finanziario globale ING ha fatto previsioni simili la scorsa settimana, suggerendo un ampliamento del differenziale dei tassi di interesse tra il dollaro USA e l'euro, nonché un ulteriore indebolimento della moneta unica.
″[Il dollaro] ha rotto al di sotto del livello chiave di 103,60. Questo è un supporto orizzontale molto cruciale … E suggerisco che c'è un ulteriore potenziale al ribasso da perdere. Confermo la forza del dollaro e la debolezza dell'euro.
Le previsioni fanno eco alle preoccupazioni che l'inflazione continuerà a salire e che una recessione in Europa sia ormai inevitabile.