Ricevi uno sconto del 40%
👀 👁 🧿 Tutti gli occhi sono puntati su Biogen, in rialzo del +4,56% dopo la pubblicazione degli utili.
La nostra AI l'ha scelta nel marzo 2024. Quali saranno i prossimi titoli in rialzo?
Trova subito azioni

EUR/USD scivola ai minimi a sei settimane

Pubblicato 03.10.2018, 11:16
Aggiornato 09.07.2023, 12:32

In questi giorni abbiamo visto come EUR/USD è scivolato ai minimi di sei settimane, a far scattare le vendite sulla moneta unica le parole di Claudio Borghi, presidente della Commissione di bilancio della Camera, che afferma di essere convinto che "l'Italia, con una propria moneta, risolverebbe la stragrande maggioranza dei propri problemi".

Dell'intervista che Borghi rilascia a Radio Anch'Io le agenzie di stampa riportano tuttavia soprattutto questa dichiarazione. Il deputato leghista ha poi precisato che l'uscita dall'euro non è contemplata nel contratto di Governo.

La sterlina inglese invece, è scivolata dopo l'ultimo PMI del Regno Unito nel settore dell'edilizia nel mese di settembre che ha mostrato un rallentamento dell'attività economica toccando il livello più basso da marzo a 52,1, con il settore dell'ingegneria civile che si è mostrato particolarmente penalizzato.

Le costruzioni di case e le costruzioni commerciali sono rimaste abbastanza solide.

Attualmente la coppia EUR/GBP, sta tenendo il supporto rappresentato dalla media mobile a 100 giorni a 0.8876, la prima resistenza è situata nell'area 0,8940 con il livello più significativo da testare che rimane a 0,9052 segnato all’inizio del mese scorso.Una caduta al di sotto dei minimi di settembre a 0,8845 potrebbe determinare ulteriori cali.

In Italia, Piazza Affari rimbalza in apertura con il Ftse Mib che recupera intorno all'1% trainato dal settore delle banche, mentre lo spread tra il Btp decennale e il Bund tedesco scende ben al di sotto dei 300 punti attestandosi in area 285, annullando lo strappo di ieri che aveva portato il differenziale a 304.

Annuncio di terzi. Non è un'offerta o una raccomandazione di Investing.com. Consultare l'informativa qui o rimuovere gli annunci .

La distensione sui mercati riflette le indiscrezioni che il governo possa modificare alcuni numeri del Def, in particolare la casella del rapporto deficit/pil. Il 2,4% sarebbe mantenuto soltanto per il 2019 mentre già dal 2020 riprenderebbe il percorso di discesa. Un deficit al 2,4% soltanto per l'anno prossimo non pregiudicherebbe le misure principali della prossima manovra come reddito di cittadinanza, flat tax sulle partite Iva e superamento della Fornero.

Questa analisi non intende essere un invito o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa allo strumento finanziario in analisi

FIBO Group

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.