L’azienda di punta del settore automobilistico tedesco potrebbe scontare un futuro ribasso dovuto alle deludenti notizie sugli utili e da una flessione del settore.
Gli indici azionari americani hanno trascinato l’equity mondiale al rialzo in questo incessante rally che ha raggiunto livelli record anche ad agosto, mese storicamente caratterizzato da bassi rendimenti e improvvisi rialzi di volatilità. A contribuire a questa eccezionale performance è stato principalmente il comparto tecnologico lasciando indietro alcuni settori che hanno subito perdite ingenti nel secondo trimestre di quest’anno dovute principalmente al drastico rallentamento dell’economia causato dal lockdown.
A conferma di ciò la maggior parte dei titoli industriali, inclusi quelli del settore automobilistico, hanno deluso le aspettative sugli utili e in particolar modo il titolo Volkswagen (DE:VOWG) che nell’ultima assemblea ha sancito la possibilità di abbassare i futuri dividendi.
Graficamente l’azione, se paragonata all’indice di appartenenza Dax e agli altri listini, si può notare come non abbia partecipato a quest’ultima gamba rialzista del trend ed al momento rimane ancora in territorio negativo se si considera la performance da inizio anno.
Vi è pertanto un’opportunità di aprire una posizione al ribasso con un buon profilo rischio rendimento in quanto il prezzo incontra un’area di resistenza definita tra 140 e 145 euro per azione ed il target del movimento al ribasso potrebbe essere rappresentato dall’area di minimo definita tra 125 e 130 euro.
Per coloro che hanno intenzione dell’aprire posizioni corte sul titolo, l’emittente Unicredit (MI:CRDI) ha emesso una gamma di certificati a leva con i quali puntare al ribasso dell’azione sottostante.
Prendiamo in esame un Turbo Open End (DE000HV4FD51) scritto proprio su Volkswagen, che permette di andare short sul titolo con stop loss intrinseco nella struttura a 150,42 euro, coincidente con il prezzo strike. Il prodotto, lavorando con una leva pari a 10,83, consente di amplificare i movimenti del sottostante aprendo la possibilità di effettuare operazioni speculative o di copertura. La barriera del titolo è continua con osservazione intraday pertanto il titolo non dovrà mai toccare tale livello per evitare lo stop sulla posizione. Lo stop loss per tale prodotto è strategicamente posizionato al di sopra dell’area di resistenza identificata dal grafico.