Investing.com – Il contratto FTSE MIB Future, con scadenza a dicembre 2016, chiude la seduta odierna a quota 17.800 punti, in guadagno del +4.56%, al momento si collocano in terreno positivo 38 titoli su 40, con un range di variazione che va dal peggiore (Luxottica Group (MI:LUX)) con una perdita del -0.30%, al migliore (Unicredit (MI:CRDI) ), che guadagna il +12.81%.
Analisi:
Questo è quello di cui da tempo parlavo, una vera e propria carica, senza se e senza ma, da parte dei Tori, che sono finalmente usciti allo scoperto, dopo tanti tentennamenti ed indecisione, con una forza addirittura da Draghi... Il modello di finanza comportamentale, per chi ha avuto buoni occhi per guardare, era chiaro e seppur fra mille anticipatorie incertezze, come sempre accade, alla fine si è oggi imposto in modo semplicemente perentorio. Oggi, pur non essendo ancora giunti in un’area interessante per iniziare a vendere, è stato comunque già raggiunto un primo target rialzista minore, proprio poco prima della chiusura. Attenzione quindi a eventuali possibili storni, anche profondi, verso area 17400/17200. I segnali gratuiti Vedaforex® tengono certamente conto di questa situazione, intervenendo solo sui livelli di prezzo maggiormente “solidi” e solo se raggiunti dal mercato, i segnali verranno inviati, come di consueto, via email entro la tarda serata di oggi. Chi non li avesse ancora richiesti, può farlo inviando una email con nome e cognome e la parola “richiedo” al mio indirizzo email personale, reperibile sul mio profilo qui sul sito Investing – per raggiungere il mio profilo personale è sufficiente digitare, da utenti registrati, il mio nome e cognome nella barra di ricerca del sito e cliccare poi sulla dicitura "cerca nel sito". La novità è che i segnali gratuiti Vedaforex® sono stati estesi anche ad alcune coppie di valute del forex, gli interessati li richiedano per tempo in quanto, una volta raggiunto il numero massimo di iscritti previsto, le iscrizioni verranno chiuse. Buonasera. Francesco Lamanna
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Storico posizioni & operazioni:
1. Short da 17.960 punti del 23 marzo 2016, chiusa il 5 aprile al target di 16.700 punti (+1260 ticks).
2. Short da 17.945 punti del 18 aprile 2016, chiusa il 13 maggio a 17.100 punti (+845 ticks)
3. Long da 17.100 punti del 17 maggio 2016, chiusa il 18 maggio a 17.300 punti (+200 ticks)
4. Long da 17.700 punti del 9 giugno, chiusa il 10 giugno a 17.350 (-350 ticks)
5. Long da 17.450 punti del 10 giugno, chiusa a 17.350 punti il 10 giugno (-100 ticks)
6. Short da 17.180 punti del 11 aprile, chiusa a 16.180 il 14 giugno (+1000 ticks)
7. Short da 16.790 punti del 17 agosto, chiusa a 16.350 il 19 agosto (+440 ticks)
8. Short da 16.270 punti del 27 settembre, chiusa il 28 settembre a 16.260 punti (+10 ticks)
9. Short da 16.270 punti del 30 settembre chiusa il 13 ottobre a 16.230 punti (+40 ticks)
10. Long da 16.600 punti del 2 novembre, chiusa il 8 novembre a 16.600 punti (0 ticks)
11. Short da 16.520 (media) del 9 novembre, chiusa a 16.870 il 10 novembre (-350 ticks)
12. Long da 16.300 del 18 novembre, chiusa a 16.230 il 18 novembre (-70 ticks)
13. Long da 16325 del 23 novembre chiuso a 16350 il 28 novembre (+25 ticks)
Operazioni di trading in corso: nessuna
Operazioni di trading aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello superiore all’attuale (medio Periodo); vedi segnali gratuiti Vedaforex®.
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50, oggi sono:
FTSE Italia Banche +8.97%)
FTSE Italia Finanza (+7.13%)
FTSE Italia Servizi di Pubblica Utilità (+4.87%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Materie Prime (-0.01%)
FTSE Italia Chimica e Materie Prime (-0.01%)
FTSE Italia Chimica (+0.36%)
La sessione odierna ha visto scambiare sino alle ore 17.30, n° 1.385.159.845 azioni per un controvalore pari a 3.392.977.944 Euro; i contratti conclusi sono stati 369.286 e le azioni in negoziazione sono state 341, delle quali 260 hanno chiuso in rialzo e 64 in ribasso; 17 sono quelle rimaste invariate.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa Sanpaolo (MI:ISP) :
Volume di scambio di 220M di titoli, per un controvalore di 501M di euro
UniCredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio di 169M di titoli, per un controvalore di 384M di euro
ENI (MI:ENI) :
Volume di scambio di 21.6M di titoli, per un controvalore di 301M di euro
I titoli migliori sull'indice milanese sono in chiusura:
UniCredit (MI:CRDI) quotato 2.272 (+12.81%)
Mediobanca (MI:MDBI) quotato 7.080 (+9.94%)
Ubi (MI:UBI) banca quotato 2.262 (+9.70%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
Luxottica Group SpA (MI:LUX)quotato 50.20 (-0.30%)
CNH Industrial (MI:CNHI) quotato 8.375 (+0.36%)
Recordati (MI:RECI) quotato 25.75 (+1.06%)
Sono positive, al momento, le altre maggiori piazze europee con: Londra FTSE 100 che sale del +0.49%, Amsterdam AEX che aumenta del +1.06%, Parigi CAC 40 che chiude in rialzo del +1.26%, Francoforte DAX, che incrementa del +0.85%, Madrid IBEX positiva del +2.64% e Zurigo SMI in guadagno del +0.85%.
Oggi il rendimento dei BTP Italiani si attesta sul 10 anni al 2.06%, sul 5 anni si porta allo 0.94% e sulla scadenza a 2 anni si assesta allo 0.18%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.46% al momento della scrittura), il cambio ha raggiunto un massimo a 1.0785 ed un minimo a 1.0698; la coppia scambia ora a 1.0707.