GameStop: il ritorno di Roaring Kitty anticipa un nuovo rally delle Meme Stock?

Pubblicato 10.12.2024, 13:15
GME
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È bastato un flebile miagolio più che un ruggito a Roaring Kitty per riportare in auge le meme stock.

L’influencer, noto per aver causato con i suoi post su Reddit lo short squeeze di GameStop (NYSE:GME) a gennaio 2021, facendo volare del +1.600% in un mese il titolo e beffando gli hedge fund che avevano scommesso contro le azioni del rivenditore di videogame, è tornato a farsi sentire.

Questa volta, l’analista ha pubblicato su X un’immagine di un computer con una schermata bianca all’interno della copertina della rivista Time. Un post criptico che però ha riacceso l’entusiasmo dei suoi seguaci e ha fatto balzare le azioni di Gamestop anche del +13% nel corso della seduta del 5 dicembre.

Solo qualche mese fa, lo stesso copione. Gill, rompendo un silenzio lungo 3 anni, con una serie di post aveva fatto guadagnare l’80% alle azioni tra maggio e giugno 2024.


Grafico a un mese dell’andamento di GameStop dal 2021. Fonte: Investing.com

Eroe o manipolazione del mercato?

Insomma, per alcuni siamo di fronte a un eroe capace di combattere i “poteri forti”, per altri davanti a un caso di manipolazione del mercato, che viene usato da Gill a proprio piacimento.

Tralasciando i dubbi sulla legittimità delle azioni di Roaring Kitty, che semmai dovrebbero essere di competenza della Sec, è certo che trovarsi al momento giusto nel posto giusto con le meme stock è una fortuna per gli investitori a comprare. Tuttavia, se si vuol fare una scommessa di questo genere e se si riesce a cavalcare l’onda rialzista, forse la cosa migliore è scappare col malloppo appena possibile, prima che l’entusiasmo finisca.

Inizia una nuova fase rialzista per GameStop?

Secondo le teorie avanzate da alcuni analisti, che si basano sulla strategia “rinse and repeat” utilizzata dalle aziende che non dispongono di flussi di cassa positivi, potremmo essere vicini a un nuovo balzo azionario.

La strategia, che consente ai vertici aziendali di continuare a trarre profitto dalla propria quota azionaria anche se la società non è in grado di produrre utili, consiste nel pubblicare annunci improvvisi e roboanti, come appunto i post di Roaring Kitty, che convincano prima i sostenitori del titolo e poi tanti altri investitori, causando un effetto gregge che faccia lievitare il valore azionario. Questo dovrebbe avvenire ogni trimestre, più o meno in concomitanza con la pubblicazione dei conti, per permettere alle azioni di restare attraenti nonostante la società non produca utili.

È sostanzialmente il meccanismo osservato, come anticipato, tra maggio e giugno scorso, con il ritorno sui social di Keith Gill e la conseguente impennata del titolo, prima del ritracciamento causato dalla trimestrale di giugno. E adesso, il post della settimana scorsa potrebbe aprire a una nuova fase rialzista per le azioni GME, proprio in occasione dei conti del terzo trimestre.

Se i conti non stupiscono, ci pensano i post

Ed effettivamente, come possiamo vedere nel grafico di seguito, alla pubblicazione dei conti di Gamestop difficilmente segue un risultato positivo del titolo che, invece, viene sostenuto nelle altre sedute dalle news. Nonostante i ripetuti crolli post-trimestrali le azioni, infatti, sono in crescita del 85% nell’ultimo anno.


La reazione delle azioni GameStop alla pubblicazione dei conti. Fonte: InvestingPro

Vale la pena investire in GameStop?

Senza dubbio, le azioni GME possono rappresentare un'occasione mordi e fuggi. Ma sul lungo periodo, vale la pena puntare sulle meme stock? Per valutare un investimento di questo genere ci vengono in aiuto gli strumenti tecnici.

Guardando al Fair Value, calcolato da InvestingPro sulla base di 12 modelli finanziari riconosciuti e adattati al titolo, le azioni di GameStop sono nettamente sopravvalutate, con un potenziale ribasso di oltre il 32% rispetto ai 27,93 dollari per azione registrati in chiusura il 9 dicembre.

Fair Value GameStop. Fonte: InvestingPro, dati al 10 dicembre 2024

Insomma, guardando ai fondamentali, se non fate parte della stretta cerchia di amici di Roaring Kitty o non siete impavidi scommettitori, per quanto il gioco possa valere la candela forse è meglio stare alla larga dalle meme stock.

***

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