Il debole deflusso di fondi dal Giappone, l'ambiente ribassista del dollaro americano dovuto all'impasse fiscale a Washington e il deterioramento del differenziale di rendimento reale USA-Giappone sono fattori che probabilmente faranno deprezzare la coppia USD/JPY.
Inoltre, anche lo yen giapponese è sottovalutato, mentre il dollaro resta sopra il 6% rispetto alla sua media a lungo termine nonostante il suo recente deprezzamento.
Dopo l’analisi dei fondamentali, passiamo ad osservare la struttura tecnico-grafica della major in ottica settimanale; dal grafico si evince che al momento le quotazioni hanno raggiunto per la quarta volta una zona di test, tra 106.00 e 104.70, dove in passato abbiamo assistito a delle movimentazioni rialziste, ma questa volta per i fattori di natura fondamentale analizzati, potrebbe spingere le quotazioni della major al di sotto la zona test, con la possibilità di raggiungere nuovamente l’area di demand tra 101.30 e 100.00.