Martedì i mercati si preparano a un’altra seduta sulle montagne russe; dopo due giorni di caos, gli investitori ora sono passati alla modalità di propensione al rischio.
Gli indici azionari sono positivi quasi ovunque, ad approfittare maggiormente dell’inversione sono i listini europei. Il Footsie inglese guadagna il 2,07%, il DAX tedesco il 2,19% e le azioni italiane sono in rialzo del 4,40%.
I titoli finanziari hanno stornato parzialmente le enormi perdite di ieri, il titolo Lloyds Banking Group PLC (LON:LLOY) guadagna il 6,60%, Prudential (LON:PRU) segna un +9,45%, Barclays (LON:BARC) +5,95%, Deutsche Bank AG (MI:DBK) +4,55% e Allianz (DE:ALVG) +3,90%. In Svizzera, UBS Group AG (SIX:UBSG) è in rialzo dell’1,20% e Credit Suisse Group AG (SIX:CSGN) del 2,95%.
In un contesto tale, il metallo giallo ha ceduto lo 0,85% scendendo a 1.313 USD, l’Argento è scivolato dello 0,53%, a 17,64 USD.
Il franco svizzero riprende fiato dopo le forti pressioni all’acquisto alimentate dalla Brexit.
Stamattina la coppia EUR/CHF ha toccato quota 1,08518, per poi consolidarsi intorno a 1,0835.
È difficile dire se i mercati finanziari continueranno a riprendersi, perché l’incertezza dovuta al voto sulla Brexit probabilmente perdurerà nel prossimo futuro.
Tenetevi pronti, giorno dopo giorno, a possibili oscillazioni da montagne russe.