Lo yen giapponese ha registrato piccoli guadagni nella sessione di mercoledì, nel commercio nordamericano, l'USD/JPY è stato scambiato a 105,98, in calo dello 0,13% il giorno. Sul fronte del rilascio, il rapporto sui libri paga non agricoli di ADP USA è aumentato di 235 mila, battendo la stima di 199 mila. Giovedì, gli Stati Uniti rilascieranno richieste di disoccupazione, invece il Giappone pubblicherà Household Spending e la Bank of Japan pubblicherà una dichiarazione sui tassi.
Le osservazioni di Kuroda sono state insolite, quando ha menzionato una possibile "uscita" dal suo programma di stimolo, questa notizia ha colto di sorpresa i mercati. La BoJ è rimasta indietro rispetto alla Fed e alle altre banche centrali nel liquidare gli stimoli, ma Kuroda ha aggiunto che la Banca normalizzerebbe la politica se "le condizioni economiche diventassero favorevoli, e il nostro obiettivo di prezzo fosse raggiunto". Qualche suggerimento aggiuntivo da parte di Kuroda o dei suoi colleghi sulla normalizzazione potrebbe rafforzare lo yen.
Negli Stati Uniti, le tensioni sulle tariffe proposte sulle importazioni di acciaio continuano a danneggiare il dollaro USA. Il presidente Trump sembra determinato dall'applicazione di dure tariffe del 25% sull'acciaio, con grande costernazione dell'Unione europea e di altri partner commerciali statunitensi. Tuttavia, c'è molta opposizione interna al piano di Trump, in quanto i parlamentari repubblicani, tra cui il presidente della Camera Paul Ryan, sono usciti con forza contro il movimento. Se Trump non si tira indietro, i repubblicani potrebbero persino ricorrere alla legislazione per limitare l'autorità di Trump sulle tariffe. L'annuncio delle tariffe della scorsa settimana ha fatto scendere ampiamente il dollaro, e il sentiment negativo degli investitori potrebbe continuare a pesare sul dollaro.
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