I titoli migliori e peggiori degli ultimi 90 giorni. Boom di Fidia SpA (MI:FDA), Banca Piccolo Credito Valtellinese SpA (MI:PCVI) precipita nel vuoto.
I MIGLIORI
Al primo posto troviamo FIDIA (+66.2%) seguito da S.S. Lazio (+61%), Fincantieri SpA (MI:FCT) (+48.7%), Falck Renewables (MI:AA4). (+42.8%), Fca (MI:FCHA) (+38.2%), FinecoBank Banca Fineco SpA (MI:FBK) (+35.3%), Technogym SpA (MI:TGYM) (+32.9%), Reti Telematiche Italiane SpA (MI:LIT) (+32.8%), Aedes (MI:AEDI) (+27.2%) e KREnergy SpA (MI:KAIT) (+12.5%).
Fidia:
In circa 40 giorni il titolo si è portato da 6.05 a 10.75 euro grazie all’acquisizione (avvenuta lo scorso dicembre) di tre importanti commesse dal Gruppo Volkswagen (DE:VOWG) (consegna prevista per fine 2018). Due grandi macchine altamente automatizzate saranno fornite alla Skoda per la lavorazione di stampi di carrozzeria presso lo Stabilimento di Mlada Boleslav – Repubblica Ceca – ed una terza macchina sarà fornita alla Seat per la produzione di modelli in grandezza naturale nel Centro Stile di Barcellona. Nel corso dell’esercizio l’acquisizione ordini nel settore Sistemi di Fresatura e’ stata molto soddisfacente, arrivando al 30 Novembre a circa 44,4 Milioni di €, in forte incremento in confronto a 23,4 Milioni di € del medesimo periodo del precedente esercizio.
In conseguenza anche del fatto che il nuovo stabilimento di Forlì è ormai pienamente funzionante, il management prevede un consistente miglioramento dei risultati economici e finanziari per il prossimo esercizio.
Fidia S.p.A., con sede San Mauro Torinese (TO), è tra le società leader a livello mondiale nel settore della progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi di fresatura integrati ad alte prestazioni, applicati principalmente nel settore degli stampi per l’industria automobilistica e nel settore aerospaziale. Con oltre 40 anni di esperienza e 337 dipendenti, il Gruppo Fidia si distingue per essere una delle poche realtà industriali in grado di offrire soluzioni che coprono l’intero processo di fresatura, dalla definizione del programma di lavorazione fino al prodotto finito. In particolare Fidia produce, commercializza e assiste nel mondo: controlli numerici per sistemi di fresatura, sistemi di fresatura ad alta velocità, software CAM per fresatura di forme complesse.
I PEGGIORI
La maglia nera del peggior titolo degli ultimi 90 giorni è stata assegnata a Banca Piccolo Credito Valtellinese SpA (MI:PCVI) (-70.8%) che ha preceduto Banca Carige SpA (MI:CRGI) (-53.9%), Astaldi (MI:AST) (-50.8%), Il Sole 24 Ore SpA (MI:S24) (-42.8%), Banca Intermobiliare (MI:BIM) (-40.1%), NOVA RE SpA (MI:NR) (-39.2%), M&C SpA (MI:MACA) (-27.1%), TerniEnergia SpA (MI:TRNI) (-25.6%), Bioera SpA (MI:BIE) (-24.4%) e Trevi Finanziaria (MI:TFI) (-13.1%).
Creval:
Continua a perdere terreno il titolo Creval che si porta a 8.92 euro, non lontano dal minimo storico a 8.60 euro. Tutti corrono a vendere le azioni prima che abbia inizio l’aumento di capitale (700 mln). L’8 gennaio scorso Credito Valtellinese S.p.A. ha reso noto che si è proceduto, in esecuzione della deliberazione dell’Assemblea Straordinaria dei Soci tenutasi il 19 dicembre 2017, al raggruppamento delle azioni ordinarie Creval nel rapporto n. 1 nuova azione ordinaria, priva di indicazione di valore nominale, con godimento regolare e munita di cedola n. 1, ogni n. 10 azioni ordinarie esistenti, prive di valore nominale e munite della cedola n. 11. Il Gruppo sta proseguendo nel piano di razionalizzazione con la chiusura di 84 filiali da inizio anno e 73 adesioni al fondo esuberi; inoltre è al vaglio una possibile fusione con Banca Popolare di Sondrio. Entro giugno Creval potrebbe cedere 2.1 miliardi di crediti deteriorati.
ESCLUSI TITOLI AIM. INOLTRE SI PRECISA CHE È UNA CLASSIFICA PER PERFORMANCE PERCENTUALE, INDIPENDENTEMENTE DAI VOLUMI E VOLATILITÀ