Nonostante il crack di Mt.Gox,e le altre numerose negative vicende che lo hanno visto protagonista, il Bitcoin resiste e torna a dare segnali di attività.
Dopo la notizia da parte della Federal Election Commission degli Stati uniti, che ha dato il via libera ai finanziamenti elettorali in Bitcoin, la moneta elettronica sembra voler rialzare la testa e tenta di conquistare un suo spazio anche nel campo dei salari.
Secondo una limitata indagine di mercato - solo 150 gli intervistati - condotta dalla Bitwage,una società operante con lo scopo di semplificare e diffondere il pagamento di salari e stipendi tramite l'utilizzo di Bitcoins,sarebbe di circa il 47% la percentuale di coloro che si sarebbero detti disposti ad offrire il pagamento degli stipendi e dei salari ai loro dipendenti, nella criptovaluta.
Sul campione di 150 aziende intervistate che si dichiarano "Bitcoin friendly",4 offrono già in concreto questa possibilità ai loro dipendenti
Voi sareste disposti a ricevere il vostro stipendio, in tutto od in parte, in Bitcoins ?