Mentre il BTC si prepara per il suo quarto evento di dimezzamento, che dovrebbe sostenere la domanda e i prezzi, i recenti indicatori rialzisti hanno aumentato l’ottimismo del mercato.
Mentre gli appassionati di Bitcoin attendono con impazienza l’imminente evento di dimezzamento fissato per l’aprile 2024, che storicamente fa salire la domanda e i prezzi, il mercato delle criptovalute ha assistito ad altri indicatori rialzisti come la recente acquisizione di 3.000 Bitcoin da parte di MicroStrategy, che ha accresciuto il sentimento ottimistico intorno all’asset digitale.
Il dimezzamento del Bitcoin, un aspetto fondamentale della sua struttura, riduce le ricompense per l’estrazione ogni quattro anni, mentre i precedenti si sono verificati nel 2012, 2016 e 2020. Previsti ogni 210.000 blocchi estratti, con il prossimo che si verificherà ad aprile di quest’anno, i dimezzamenti mirano a ridurre l’offerta e a rafforzare la proposta di valore a lungo termine del Bitcoin, in definitiva rimodellare le sue dinamiche di domanda-offerta.
In mezzo a questi sviluppi, il Bitcoin ha recentemente superato la ragguardevole cifra di 56.000 dollari, segnando una pietra miliare significativa nella sua attuale traiettoria di prezzo.
Il quarto dimezzamento del Bitcoin previsto per aprile 2024
Una componente fondamentale del design del Bitcoin è il dimezzamento periodico delle ricompense di estrazione. Gli eventi di dimezzamento del Bitcoin si verificano ogni quattro anni circa. Riducono la ricompensa del blocco - l’importo che i miner di Bitcoin ricevono per convalidare le transazioni - del 50%. Finora ci sono stati tre dimezzamenti, il 28 novembre 2012, il 9 luglio 2016 e l’11 maggio 2020. Ognuno di essi ha ridotto la ricompensa dei blocchi da 50 a 25, da 12,5 a 6,25 bitcoin.
I dimezzamenti sono programmati per avvenire ogni 210.000 blocchi estratti. Limitano l’offerta di nuovi bitcoin che entrano in circolazione. La teoria è che la diminuzione delle ricompense aumenterà la domanda di Bitcoin in un contesto di inflazione ridotta. Il mining prevede l’uso di computer specializzati per verificare le transazioni sul libro mastro della blockchain di Bitcoin. Si tratta di un processo di “proof of work” ad alta intensità energetica.
Nel complesso, i dimezzamenti mirano a promuovere la scarsità e il valore a lungo termine del Bitcoin. L’offerta massima possibile è limitata a 21 milioni di monete. I minatori si affideranno alle commissioni di transazione piuttosto che alle ricompense dei blocchi una volta raggiunto questo limite, che secondo i modelli si verificherà intorno al 2140. Ma per il momento, i dimezzamenti rimangono eventi chiave che rimodellano le dinamiche della domanda e dell’offerta di Bitcoin. Il prossimo dimezzamento è previsto per aprile di quest’anno.
MicroStrategy continua l’acquisto di BTC con 3.000 Bitcoin
MicroStrategy Inc. ha recentemente acquistato circa 3.000 bitcoin per circa 155,4 milioni di dollari in contanti tra il 15 e il 25 febbraio, pagando un prezzo medio di circa 51.813 dollari per bitcoin, comprese le commissioni.
L’acquisto è stato finanziato con i proventi dell’offerta at-the-market di MicroStrategy, in cui l’azienda può emettere e vendere periodicamente azioni attraverso agenti di vendita per raccogliere capitali. Al 25 febbraio, MicroStrategy deteneva circa 193.000 bitcoin acquistati per 6,09 miliardi di dollari, a un prezzo medio per bitcoin di circa 31.544 dollari.
Dal 1° gennaio, l’azienda ha generato circa 137,8 milioni di dollari emettendo 1,27 milioni di azioni attraverso il programma ATM, che consente a MicroStrategy di vendere fino a 750 milioni di dollari in azioni per finanziare ulteriormente gli acquisti di bitcoin.
Prezzo del Bitcoin a febbraio
Il prezzo del Bitcoin ha mostrato un’elevata volatilità nel mese di febbraio 2024, passando da un minimo di 41.890,50 dollari il 1° febbraio a un massimo di 56.844,80 dollari il 27 febbraio. L’aumento percentuale più significativo in un solo giorno è stato del 5,36% il 26 febbraio. Il calo più marcato in un solo giorno è stato invece del 4,16% il 14 febbraio.
Anche i volumi di scambio giornalieri hanno subito forti oscillazioni da un mese all’altro. I volumi variano da circa 14.570 bitcoin il 3 febbraio a circa 111.060 bitcoin il 27 febbraio. I volumi più elevati hanno tipicamente accompagnato le oscillazioni di prezzo più importanti, indicando un trading attivo intorno a movimenti di mercato significativi.
Nel complesso, il Bitcoin ha avuto una tendenza al rialzo nel mese di febbraio, nonostante la volatilità. Il prezzo ha ripetutamente trovato supporto intorno ai 42.000-43.000 dollari e ha affrontato la resistenza intorno ai 52.000-53.000 dollari. Fattori esterni come la regolamentazione, le condizioni economiche e l’interesse istituzionale hanno contribuito a formare il sentimento del mercato. Anche gli indicatori tecnici e il comportamento degli investitori hanno prodotto un impatto a breve termine sui prezzi. Ma la tendenza dominante è rimasta rialzista durante il periodo.
Né l’autore, Tim (BIT:TLIT) Fries, né questo sito web, The Tokenist, forniscono consulenza finanziaria. Si prega di consultare la nostra politica del sito web prima di prendere decisioni finanziarie.
***
Questo articolo è stato pubblicato originariamente su The Tokenist. Consultate la newsletter gratuita di The Tokenist, Five Minute Finance, Five Minute Finance, per un’analisi settimanale dei principali trend in campo finanziario e tecnologico.