Trend weekly ribassista dal 13.07.2014
Trend daily ribasissta dal 15.07.2014
Ieri nel Regno Unito è stato pubblicato il nuovo dato relativo al tasso di disoccupazione, il quale è rimasto nel trimestre a ottobre stabile al 6%. Gli economisti avevano previsto un calo al 5,9%. Il numero delle richieste di sussidi alla disoccupazione è calato a novembre di 26.900 unità. Si è trattato del venticinquesimo calo consecutivo. Gli esperti avevano previsto -19.800 unità. Il numero degli occupati è aumentato di 115.000 unità e si è attestato nel trimestre ad ottobre a 30,8 milioni. Si tratta di un nuovo livello record. I salari sono aumentati dell'1,6% contro il +1,2% registrato nel trimestre precedente. Si è trattato del più forte aumento da due anni. Dal punto di vista valutario, dopo il movimento rialzista del 16 dicembre, l’ultima seduta è stata invece a tutto vantaggio dei venditori, che hanno riportato la coppia a pochi pips da dove era partito il movimento rialzista dell’altro ieri. Alla fine, tirando le somme, possiamo affermare che siamo di fronte ad un cambio non pulito dal punto di vista tecnico, nel senso che non ci fornisce un direzione univoca, ma resta sempre imprigionato all’interno di una fase di trading range che stà durando da un bel po’ di tempo. Inoltre, la major ha risentito della pressione al ribasso imposta sia dalle due resistenze dinamiche rappresentate dalle due medie mobili esponenziali a 21 e 34 periodi e sia dalla resistenza statica posizionata a 1,5700. Manteniamo, sia nel breve che nel medio periodo, un parere negativo sulla sterlina nei confronti del green back, con la possibilità di un ritorno al mercato in vendita sul cable a rottura del lato inferiore che delimita la zona di trading range.