Articolo scritto in esclusiva per Investing.com
Il cambio GBP/USD è stato sempre in salita negli ultimi giorni, ma in maniera contenuta. È arrivato il momento di un rialzo più decisivo?
Sebbene l’aumento dell’inflazione negli USA abbia alimentato le aspettative verso diversi aumenti dei tassi da parte della Federal Reserve e verso un ritiro più rapido delle politiche di accomodamento, il biglietto verde ha continuato a indebolirsi. La capacità del cambio GBP/USD di salire nelle ultime tre settimane nonostante i commenti dai toni decisi della Fed è in sé un forte segnale. Ciò che non ti uccide ti fortifica, no?
Nel frattempo, i dati giunti dal Regno Unito sono stati più forti, aumentando la probabilità di nuovi e aggressivi aumenti dei tassi da parte della Banca d’Inghilterra. Solo questa settimana, abbiamo visto l’CPI britannico salire ad un tasso annuale del 5,5%, mentre la retribuzione media è salita del 4,3% nei tre mesi fino alla fine di gennaio rispetto ad un anno prima. Oltre a questo, gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio hanno mostrato una crescita mensile dell’1,9%, contro le aspettative di un aumento dell’1,1%.
Anche se non abbiamo visto nessuna svolta tecnica importante nel cambio GBP/USD, la pressione si sta accumulando per un breakout rialzista.
Il grafico settimanale mostra che i tassi sono saliti nelle ultime tre settimane, minacciando di superare il livello di 1,3700:
Bisogna anche sottolineare che persino dopo il rally del dollaro USA dello scorso anno, il calo della sterlina è stato molto modesto, con la coppia che ha trovato supporto vicino al livello di Fibonacci relativamente basso del 38,2% a 1,3200, che è stato anche il massimo pre-pandemia. Date queste considerazioni, è probabile che il GBP/USD registri presto un superamento.
Concentrandoci sul periodo giornaliero, possiamo vedere un paio di timidi segnali rialzisti. Questi includono la trendline rialzista e la chiusura sopra la resistenza di 1,3600, che fino a giovedì aveva fornito un tetto sulla base di chiusura.
Con il livello di 1,3600 richiesto un po’ più decisamente ora, è probabile che vedremo un movimento verso 1,3700. Questo è il punto in cui la media mobile a 200 giorni incontra la trend line ribassista. Dovremmo aspettarci delle prese di profitto, se dovessimo arrivarci. Tuttavia, in definitiva, il percorso di minor resistenza sembra essere al rialzo. Quindi, preferirei cercare di comprare al ribasso al livello di supporto piuttosto che vendere al livello di resistenza.