"Se qualcuno ti mette le mani addosso, assicurati che non metta mai più le mani addosso a nessun altro" (Malcom X)
Per Wall Street l’ultima settimana del mese di novembre si è chiusa in rialzo, la quarta consecutiva. Migliore serie del 2023 che ha portato l’S&P 500 in prossimità dei massimi da 4 mesi, migliore mese da giugno 2022, e il Dow Jones sui top dal 14 agosto. Anche il Bitcoin in evidenza, con un rialzo del 5%, +11% dell’ultimo mese, sopra la soglia di $38mila sulle aspettative dell’approvazione dei primi ETF sulla criptovaluta per eccellenza da parte della SEC. La decisione è stata rinviata al gennaio 2024 ma con buona probabilità sarà la volta buona. Secondo CryptoQuant, una società di analisi delle criptovalute, un via libera a un ETF sul Bitcoin potrebbe far salire la valutazione della criptovaluta fino a $1.000 miliardi. Voce fuori dal coro quella di Christine Lagarde che ha rilasciato delle dichiarazioni ostili all’uso delle valute digitali. Il mercato guarda ora alle ultime settimane dell’anno diviso tra prese di profitto e continuazione del rally iniziato a fine ottobre. Riflettori puntati sulla giornata di mercoledì quando sarà diffuso il dato sull’inflazione in Germania a novembre, attesa flat su base sequenziale, e il Pil statunitense nel terzo trimestre. La prima lettura aveva indicato un +4,9% ma il PMI manifatturiero Usa rilasciato venerdì scorso ha deluso le attese scendendo sotto la soglia di 50 punti.
Black is king
Il black friday e il cyber monday gettano benzina sul fuoco. C’è grande attesa per l’evento che crea le premesse per lo shopping natalizio e fa da termometro sullo stato di salute dei consumi e più in generale l’economia. I dati preliminari indicano un forte entusiasmo: secondo un sondaggio sulle intenzioni di acquisto durante il black friday, la propensione di acquisto è passata dal 65% del 2022 al 68% per l’anno in corso. Anche la spesa media viene vista in aumento sull’anno precedente, con oltre $600 a persona, +15% su base annua. Su questo trend ha influito l’inflazione che spinge gli utenti ad attendere i saldi per effettuare i propri acquisti ed avere la percezione di difendere il proprio potere d'acquisto. In Italia il black friday è molto legato allo shopping online che per l’anno in corso dovrebbe attestarsi su una cifra pari a €48 miliardi, in ulteriore crescita sull’anno precedente, curiosamente in un Paese deve l’età media è elevata e quindi l’uso del digitale poco diffuso. Il black friday è una buona notizia anche per il Made in Italy. Tra i prodotti più venduti nella giornata dedicata allo shopping oltre a elettronica di consumer, hobby, cosmetica, profumi, giocattoli, anche abbigliamento, prodotti di design e alimentari in tutto il mondo. Tra le società esposte a questo tema anche alcune quotate su Euronext (EPA:ENX) Growth Milan: Acquazzurra, Eligo, Longino & Cardenal, Portobello.
Arriva il Manifesto
Borsa Italiana insieme agli stakeholder della finanza italiana, ha lanciato un manifesto per stimolare il mercato dei capitali italiano. Si tratta di un documento con dieci proposte che trova il consenso anche di Integrae SIM. Uno dei primi obiettivi posti è che gli investitori domestici siano più numerosi e rappresentino un peso più rilevante nella compagine azionaria delle società quotate italiane, almeno il 20% nel capitale delle imprese locali, in linea con quanto si osserva sul mercato francese e tedesco. Sui PIR, andrebbe eliminato il vincolo di unicità e andrebbero valutate delle iniziative volte a mantenere l'obiettivo di investimento di lungo periodo, prevenendo che si ripetano i fenomeni recenti di disinvestimento causati dall'entrata in vigore dei benefici fiscali dopo 5 anni dalla prima sottoscrizione. Sarebbe infatti sufficiente che i principali operatori italiani nei settori delle banche, delle assicurazioni, delle fondazioni, dei fondi pensione e delle casse previdenziali si impegnassero ad investire ciascuno almeno €100–200 milioni in PMI quotate italiane, definite come società sotto €1 miliardo di capitalizzazione, per creare un bacino di 20-25 investitori domestici in più, raddoppiando la base di investitori su questa categoria, con una liquidità aggiuntiva per almeno €3–5 miliardi.