Investing.com – Il contratto Future FTSE MIB con scadenza a giugno 2018 alle ore 20:30 di oggi quota 21855 punti, in perdita del -2.55%, rispetto alla seduta precedente; la seduta odierna è stata caratterizzata da un forte movimento down.
In chiusura, si collocano in terreno positivo 4 titoli su 40, con un range di variazione che va dal migliore (Moncler (MI:MONC)), che guadagna il +0.56%, al peggiore (Finecobank (MI:FBK)), che cede il -7.22%.
Riflessioni condivise:
Era iniziata bene la seduta odierna, con un’apertura in gap rialzista e un solido guadagno...ma è durata poco, i venditori hanno preso d’assalto l’indice italiano che durante il passare delle ore, è stato fatto letteralmente sprofondare. Sotto un “fuoco pesante” e continuo di vendite, si sono ritrovati i titoli bancari che, anche nella seduta odierna, sono precipitati con percentuali di perdita rilevanti. Titoli che sino a qualche giorno fa venivano acquistati a piene mani salendo vertiginosamente, ora sono oggetto di corpose vendite. Certamente la situazione politica interna al nostro Paese sta provocando una grande incertezza e non solo…l’opinione pubblica è spaccata in due e lo scontro fra i sostenitori del presidente Mattarella e la sua iniziativa ed i suoi critici è su livelli molto alti. Le posizioni si sono radicalizzate e difficilmente saranno conciliabili. Le probabilità che il prof. Cottarelli ottenga la fiducia in Parlamento appaiono piuttosto scarse, pertanto, lo scenario più probabile, almeno allo stato attuale delle cose, sembra essere quello di un ritorno alle urne dopo il mese di agosto come dallo stesso presidente incaricato già ipotizzato nella sua conferenza stampa. Ciò che, tuttavia, non si può fare a meno di rilevare, è che quanto sta accadendo sia il risultato di più forze all’opera contemporaneamente e non già della sola situazione politica. Sembra infatti che oltre alla diatriba fra il presidente Mattarella e i due partiti che avrebbero dovuto formare il governo, stia intervenendo anche una normale correzione ribassista, relativa ad una fase di mercato che per troppo tempo è rimasta esclusivamente rialzista. L’attuale alta volatilità sembra quindi essere la risultante delle due forze sommate. Se così fosse, la strada verso il ribasso potrebbe essere ancora lunga e i valori da monitorare, per quanto riguarda l’indice FTSE MIB, diverrebbero, in sequenza, quelli di 20150 prima e 18200 punti circa, in eventuale estensione down. Al momento attuale, essendo stata violata in modo deciso quella soglia spartiacque di medio lungo periodo residente a 22370 punti, il trend potrebbe rimanere ribassista e diretto verso gli obiettivi poco sopra ipotizzati. Una ripresa del rally, viceversa, verrebbe decretata da una quotazione stabilmente oltre il precedente massimo raggiunto a 24544 punti. Il trend rialzista di fondo durato così a lungo è ora certamente in discussione…non si può comunque ancora affermare che il trend up si sia estinto. Si potrebbe assistere ad un suo ritorno in forze, anche in caso di correzione verso i valori segnalati. Buonasera. Francesco Lamanna.
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Posizioni & operazioni del 2018: nessuna
Rimane aperta una posizione corta da 18135 punti del 2017.
Operazioni di trading di lungo periodo aperte oggi: nessuna
Operazioni di trading di lungo periodo chiuse oggi: nessuna
Ordini pendenti in attesa d’esecuzione: Ordine di vendita a livello molto superiore all’attuale (medio medio-lungo periodo a 28760-35545 punti).
Gli indici migliori del FTSE MIB, alle 17.50 di oggi sono risultati:
FTSE Italia Alimentari (-0.52%)
FTSE Italia Salute (-0.76%)
FTSE Italia Tecnologia (-0.90%)
Gli indici peggiori invece sono:
FTSE Italia Banche (-4.09%)
FTSE Italia Finanza (-3.42%)
FTSE Italia Servizi Finanziari (-3.16%)
Oggi i volumi di scambio sono risultati in aumento, rispetto alla media delle ultime sedute, con 2.293.268.335 azioni, per un controvalore d 3.611.483.556 euro.
I titoli oggi più scambiati in capitale sono stati:
Intesa (MI:ISP) :
Volume di scambio 212M di titoli, per un controvalore d 541M di euro
Unicredit (MI:CRDI) :
Volume di scambio d 34.3M di titoli, per un controvalore d 508M di euro
Eni (MI:ENI) :
Volume di scambio di 15.7M di titoli, per un controvalore di 236M di euro
I titoli migliori dell'indice milanese sono in chiusura:
Moncler SpA (MI:MONC) quotato 39.48 (+0.56%)
Unipol Assicurazioni (MI:US) quotato 1.9055 (+0.53%)
Ferrari (MI:RACE) quotato 113.40 (+0.44%)
Fra i peggiori troviamo oggi:
FinecoBank Banca Fineco SpA (MI:FBK) quotato 8.152 (-7.22%)
Banca Generali (MI:GASI) quotato 21.34 (-6.73%)
Banco BPM (MI:PMII) quotato 2.2515 (-6.58%)
I rendimenti dei BTP italiani sono stati oggi del +2.53% sulla scadenza a 10 anni, del +1.47% su quella a 5 anni e del +0.60% su quella a 2 anni.
Sono miste, oggi, le performance delle maggiori piazze europee, con gli Indici di: Amsterdam AEX che scende del -0.52%, Parigi CAC 40 che chiude in peggioramento del -0.61%, Francoforte DAX, che cede del -0.58%, Londra FTSE 100 che guadagna il +0.18%, Madrid IBEX che indietreggia del -0.63% e Zurigo SMI positiva del +0.19%.
Su base giornaliera, oggi il cross EUR/USD, ha assunto un andamento ribassista (-0.21%), al momento della scrittura, il cambio ha raggiunto un massimo a 1.1729 ed un minimo a 1.1607; la coppia scambia ora a 1.1627.