Buongiorno cari lettori di Investing, qui è Luca Luongo di Forex Trading Pratico che vi scrive.
Sarà una settimana chiave per il mercato forex, vista la news sull'inflazione americana, quindi cosa aspettarsi dal mercato forex?
La sessione asiatica di oggi vede un’insolita tranquillità, con i principali mercati chiusi per ferie, portando a movimenti limitati tra le principali coppie di valute e cross. Il dollaro neozelandese sta registrando un leggero ribasso in seguito alla comparsa del governatore della RBNZ Adrian Orr davanti a una commissione parlamentare, dove ha lasciato i partecipanti al mercato alla ricerca di indizi sui futuri aggiustamenti dei tassi. Nonostante l’atteggiamento vago di Orr, la risposta minima del mercato suggerisce che le aspettative per ulteriori rialzi dei tassi rimangono intatte, anche se con un’aria di cautela.
Il calendario economico della giornata rimane scarno, spostando l’attenzione del mercato sui prossimi commenti di importanti figure delle banche centrali. Ciononostante, i discorsi del capo economista della BCE Philip Lane e del membro del comitato esecutivo Piero Cipollone, del governatore della Fed Michelle Bowman e del presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari, nonché del governatore della BoE Andrew Bailey potrebbero introdurre una certa volatilità nei mercati.
Tuttavia, la vera attesa cresce verso martedì, ponendo le basi per una serie di rilasci di dati cruciali. Il rapporto sull’IPC statunitense si distingue come un indicatore particolarmente significativo, pronto a far luce sull’attuale narrativa sull’inflazione. Inoltre, sono attesi con impazienza anche una serie di dati importanti provenienti dal Regno Unito, dall’Eurozona, dal Giappone e dall’Australia.
Tecnicamente, il recupero del cambio NZD/USD da 0,6037 è ancora visto come una correzione per scendere solo da 0,6368. La rottura del supporto minore di 0,6078 porterà a un nuovo test di 0,6037. Una rottura decisiva dovrebbe riprendere il calo attraverso un ritracciamento del 61,8% a 0,5999. Tuttavia, la forte rottura di 0,6172 dimostrerà che il declino è stato completato e porterà ad un ulteriore rimbalzo.
Invece cosa potrebbe accadere sui cambi come euro dollaro (EURUSD) e sterlina dollaro americano (GBPUSD)? Scoprilo nel video qui sotto.