Per le 24 ore, l'AUD è aumentato dello 0,26% rispetto al dollaro USA e ha chiuso a 0,7765.
I prezzi del Future Rame LME sono diminuiti dello 0,5% o $ 33,0 / MT a $ 6850,0 / MT, anche i prezzi dell'Future Alluminio sono diminuiti dello 0,4% o di $ 9,0 / MT a $ 2135,0 / MT.
Nella sessione asiatica, la coppia AUD/USD è scambiata a 0,7779, con AUD in rialzo dello 0,18% rispetto al dollaro USD dalla chiusura di ieri.
La RBA, in una mossa ampiamente prevista, ha deciso di mantenere il tasso ufficiale di liquidità in attesa all'1,50%, sullo sfondo di una crescita dei salari deboli e dell'inflazione ostinatamente bassa. In una dichiarazione post-riunione, la banca centrale ha dichiarato che ora si aspetta che l'economia australiana cresca più velocemente nel 2018 rispetto allo scorso anno, mentre l'inflazione dovrebbe rimanere bassa per qualche tempo.
Sul fronte macro, le vendite al dettaglio destagionalizzate dell'Australia sono rimbalzate meno di quanto previsto dallo 0,1% di MoM a gennaio, rispetto a un calo dello 0,5% nel mese precedente, mentre i mercati si aspettavano che le vendite al dettaglio salissero dello 0,4%.
Andando avanti, un intervento del governatore della RBA, Philip Lowe, previsto da un giorno all'altro, verrebbe preso in considerazione dai commercianti. Inoltre, le cifre del PIL del quarto trimestre australiano e l'andamento dell'indice di costruzione di AiG per febbraio manterranno gli investitori in allerta.
Andando avanti, gli investitori indirizzerebbero la loro attenzione sul PMI Markit della Germania per febbraio, che dovrebbe uscire in poche ore, inoltre, gli ordini delle fabbriche negli Stati Uniti e gli ordini finali di beni durevoli per gennaio, saranno sul radar degli investitori.
Questa analisi non intende essere un invito all'investimento o un suggerimento ad operare, ma solo una personale e momentanea visione, dell'autore, relativa agli strumenti finanziari in analisi.
FIBO Group