Il mercato ha avuto una giornata piuttosto calma ieri, con l’S&P 500 in salita di 13 punti base.
Dal 20 luglio siamo tra i 3.885 e i 4.000 e potremmo dover aspettare fino a mercoledì perché il mercato decida cosa vuole fare.
Sembra esserci un pattern testa e spalle sul grafico intraday, con un potenziale calo a 3.830, ma questo dipenderà da come il mercato si sentirà oggi e mercoledì. Walmart (NYSE:WMT) ha tagliato le previsioni dei profitti dopo la chiusura, per via di vendite forti dovute a prezzi più alti, ma l’inflazione dei generi alimentari è a due cifre ed è più alta rispetto al primo trimestre. Walmart e molti dei rivenditori sono scambiati in calo dopo la notizia.
Walmart aveva recuperato gran parte delle perdite dopo i risultati dello scorso trimestre. Ma ora che il titolo è tornato a scendere fino a circa 120 dollari nell’after hour, gli investitori devono nuovamente tenere d’occhio il supporto a 117 dollari, che era il livello critico dell’ultima volta e lo sarà anche questa volta. Al di sotto di 117 dollari, il titolo potrebbe dover scendere a circa 103 dollari per trovare un supporto.
Target
Target (NYSE:TGT) è sceso più del 6% a 148 dollari. Come Walmart, il titolo si è ripreso bene nelle ultime settimane, e a 148 dollari ha parecchi margine prima di tornare al minimo precedente di 137 dollari.
Amazon
Amazon (NASDAQ:AMZN) è sceso del 4%. Il titolo presenta alcuni gap da colmare intorno a 113 dollari e poi di nuovo a 110 dollari. Inoltre, l’indice RSI si trova in una significativa tendenza al ribasso, con una serie di massimi inferiori, il che indica che le azioni probabilmente continueranno a scendere.
VIX
In fine, il mostro caro amico, l’indice VIX, è riuscito a salire e chiudere a 23,35 dollari ieri. Non c’è molto da aggiungere, ma il livello di autocompiacimento del mercato sembra ancora un po’ strano. Forse le notizie su Walmart cambieranno le cose oggi, o forse no. Se il VIX chiudesse oggi al di sopra della sua media mobile esponenziale su 10 giorni, sarebbe interessante.
Buon trading.