I futures del minerale ferro e dell'acciaio in Cina hanno chiuso ancora in rialzo. Oramai la Cina continua ad emettere denaro attraverso obbligazioni nelle aree regionali. I trader lo percepiscono come stimolo operativo, visto che le infrastrutture sono partite in modo pesante nel territorio cinese. Prezzi altissimi, esportazioni mirate in rialzo.
Quest'anno la Cina ha fissato la quota annuale di emissione di obbligazioni speciali del governo locale a 3,75 trilioni di yuan ($ 535,33 miliardi). Dalian, la principale piazza principale per lo scambio delle materie prime aumenta fortemente gli scambi con operazioni spesso di copertura di breve termine.
Le scorte settimanali dei principali prodotti siderurgici presso gli stabilimenti e detenute dai commercianti sono aumentate dell'1,3% a 22,3 milioni di tonnellate.
Il commercio cinese in realtà presenta ancora gravosità interni e la sua crescita è distribuita a macchia di leopardo. La Cina lancerà nuove politiche a sostegno del commercio. Il governo utilizzerà polizze assicurative sul credito all'esportazione per respingere i rischi relativi agli ordini di esportazione ed espandere il supporto del credito per le piccole e micro società commerciali.
Un rimbalzo dell'attività più forte del previsto nel secondo trimestre ha ridotto l'urgenza di ulteriori azioni da parte della Banca popolare cinese (PBOC) a seguito di misure di emergenza senza precedenti all'inizio dell'anno. Danno per l’Europa che non reagisce e USA in panne.