Il rally di quest'anno delle azioni statunitensi continua a dipendere in larga misura da una manciata di settori molto caldi, in base a un'analisi degli ETF fino alla chiusura di ieri (26 luglio). Le azioni dei settori tecnologico, delle comunicazioni e dei consumi discrezionali sono in netto vantaggio rispetto al mercato generale, fornendo un forte sostegno al rialzo.
Il settore più performante finora nel 2023 è quello tecnologico. Il Technology Select Sector SPDR® Fund (NYSE:XLK) è in rialzo del 42% su base annua. Si tratta di un guadagno più che doppio rispetto a quello dell'intero mercato tramite S&P 500 (NYSE:SPY).
Al secondo e terzo posto tra i settori più performanti di quest'anno: le azioni del settore delle comunicazioni (XLC) e del settore dei beni di consumo discrezionali (XLY). Entrambi stanno sovraperformando lo SPY con ampi margini.
Questo profilo di performance sbilanciato preoccupa alcuni analisti, secondo i quali la dipendenza da una manciata di vincitori fa presagire problemi per le azioni in generale. Forse, ma per il momento lo slancio rialzista sta contribuendo a sollevare tutte le barche, o almeno la maggior parte di esse, anche se in misura molto diversa.
Gli analisti azionari di JPMorgan Chaseavvertono che la dipendenza del mercato azionario da un piccolo numero di nomi a grande capitalizzazione è aumentata al ritmo più veloce degli ultimi decenni, il che è considerato un segnale di allarme. JPMorgan Chase Il Chief Global Markets Strategist, Marko Kolanovic, afferma che la storia suggerisce che quando il mercato diventa dipendente da un piccolo numero di grandi titoli, la tendenza finisce in lacrime.
Il contrasto tra i vincitori e i perdenti relativi di quest'anno è certamente netto. Come illustrato sopra, alcuni dei settori più deboli stanno partecipando a malapena al rally del mercato in generale, se non del tutto. Il settore sanitario (XLV) e quello dell'energia (XLE) sono aumentati a malapena nel 2023. Nel frattempo, i servizi di pubblica utilità (XLU) hanno perso terreno.
Il profilo di tutti i fondi settoriali sopra elencati mostra che il momentum rialzista è andato a gonfie vele di recente, sulla base di una serie di medie mobili. In particolare, il momentum a breve termine (linea rossa) è salito al livello più alto. La mancanza di conferme nel momentum di medio termine (linea blu nel grafico sottostante) solleva dubbi sulla durata del rally di mercato.