Il colosso dello streaming Netflix (NASDAQ:NFLX) si sta dimostrando forte in un momento in cui altri titoli growth-oriented stanno registrando un andamento altalenante. Questa situazione insolita giunge dopo mesi di under performance, dovuta principalmente al rallentamento della crescita degli abbonati dopo l’impennata di inizio pandemia.
Il colosso dello streaming con sede a Los Gatos, in California, ha visto un’impennata del titolo del 15% negli ultimi tre mesi, mentre l’indice tech NASDAQ 100 è rimasto invariato. Le azioni hanno chiuso venerdì a 613,15 dollari, dopo aver toccato il massimo storico giovedì.
Dietro a questo forte rialzo c’è il cambiamento del sentimento degli investitori sul titolo, mentre Netflix continua ad essere il produttore leader di nuovi show e film, anche se il contesto della produzione resta impegnativo vista la diffusione della variante Delta del COVID-19.
I rialzi recenti sono giunti dopo il rilascio di una serie di titoli: le nuove stagioni di The Witcher, Squid Game e l’arrivo di Seinfeld al servizio in streaming.
YipitData, citato da una notizia Bloomberg, stima che i download global di Netflix hanno raggiunto il massimo del 2021, soprattutto grazie alla regione Asia-Pacifica.
A luglio, Netflix ha sconvolto analisti e investitori dichiarando di prevedere un aumento di soli 3,5 milioni di nuovi utenti nel terzo trimestre, dopo un anno di intensa attività che ha portato il totale degli abbonati a 209 milioni.
Gli analisti sono rialzisti
Netflix ha annunciato il 22 settembre di aver deciso di acquistare Roald Dahl Story Co., aggiungendo materiale popolare per bambini come Charlie and the Chocolate Factory e Matilda alla sua offerta di contenuti. Acquistando l’azienda britannica, che controlla i diritti d’autore su storie e personaggi come Fantastic Mr. Fox, The Twits e The BFG, Netflix produrrà film animati e programmi TV. Netflix ha dichiarato che potrebbe produrre giochi, live theater e prodotti di consumo basati sulle creazioni di Dahl.
Dopo questi annunci, molti analisti hanno confermato la call rialzista su Netflix, e questo ci dice che in un contesto operativo più normale, l’azienda gode di un grande vantaggio che può mantenere il titolo a livelli elevati.
Evercore ISI ha confermato il rating “outperform” su Netflix la scorsa settimana con un price target di 695 dollari, che ci indica un rialzo potenziale del 13% dall’attuale livello del titolo.
Un altro sviluppo positivo che gli investitori nel lungo termine dovrebbero prendere in considerazione è il fatto che Netflix non dipenda più sul debito per alimentare la crescita. Dopo anni di prestiti per finanziare la produzione, Netflix ha dichiarato che non ha più bisogno di ricorrere a fondi esterni per finanziare le operazioni giornaliere. L’azienda intende ridurre il debito e riacquistare 5 miliardi di dollari di azioni.
Scott Devitt di Stifel Nicolaus ha alzato il suo price target a 650 da 580 dollari in una nota recente in cui si legge che la portata globale di Netflix l’aiuterà ad espandersi a tutti i mercati esteri possibili.
Morale della favola
Netflix è uscita più forte dalla situazione unica dello scorso anno, stabilizzando i suoi capitali e la sua posizione sul mercato. Questi fattori, che comprendono i contenuti di qualità, continueranno a sostenere il titolo.