Dopo essere andato sotto forte pressione alla vendita la scorsa settimana, il produttore di chip NVIDIA (NASDAQ:NVDA) sta tornando in territorio ribassista.
Il sell-off, che ha spinto giù i titoli del settore semiconduttori di oltre il 18% dai picchi di novembre, arriva dopo lo straordinario rally dello scorso anno. Questo brusco calo, tuttavia, ha spinto molti investitori a chiedersi se non sia il momento giusto per comprare il titolo del maggiore produttore di chip USA per market cap.
Il titolo NVDA ha chiuso venerdì a 272,47 dollari, con un tonfo di oltre il 7% nella prima settimana di scambi del 2022. Questo perché gli investitori si sono allontanati dai titoli tech ad alta crescita nei timori che, con i tassi di interesse diretti verso l’alto, sarà difficile giustificare le stratosferiche valutazioni di questi ex beniamini del mercato.
I titoli ad alta crescita sono più vulnerabili quando i tassi cominciano a salire perché il loro valore dipende fortemente dagli utili futuri, che gli analisti scontano in dollari usando i tassi di mercato prevalenti. Più salgono questi tassi, più basso diventa il valore attuale degli utili.
Secondo i dati di Bernstein, circa un terzo di tutti i titoli tech di recente sono stati scambiati ad oltre 10 volte i ricavi. Al contrario, l’indice S&P 500 è stato valutato a 3,2 volte le vendite, in base ai dati di Bloomberg.
Sebbene il macro-contesto stia chiaramente diventando ostile per NVIDIA e per gli altri nomi tech, questo calo potrebbe finalmente dare agli investitori l’opportunità di prendere posizione su un’azienda fantastica che sta vedendo una crescita esplosiva.
Nel suo ultimo report sugli utili, pubblicato a fine novembre, il produttore di chip con sede a Santa Clara, California, ha riportato vendite da record ed ha fornito un’altra previsione rialzista sul quarto trimestre fiscale. Questa previsione ha superato di gran lunga le stime medie degli analisti.
Continuano le stime rialziste
NVIDIA ha registrato una crescita dei ricavi di circa il 57% negli ultimi otto trimestri. Questa performance l’ha resa una delle prime 10 società per valore di mercato sull’S&P 500. Ed ha reso NVDA uno dei titoli di chip più amati.
La società ha superato di gran lunga le stime sugli utili degli analisti negli ultimi cinque anni ed ha battuto le stime sui ricavi di Wall Street per 10 trimestri di fila.
Grafico: Investing.com
In un sondaggio su 42 analisti condotto da Investing.com, 36 danno al titolo un rating “outperform” con un prezzo obiettivo medio su 12 mesi di 340,59 dollari, un potenziale di rialzo del 25% dal prezzo attuale.
Citibank, in una nota ai clienti la scorsa settimana, ha affermato che vede numerosi fattori positivi per il produttore di chip nel 2022, tra cui un forte periodo delle feste per i videogiochi, solidi trend della domanda per i centri dati e miglioramenti nell’approvvigionamento per videogiochi e reti nel secondo semestre di quest’anno.
NVIDIA rifornisce i componenti chiave richiesti per tutte le grandi tecnologie ad alta crescita del settore, come cloud computing, intelligenza artificiale, automazione robotica, informatica per dispositivi mobili, Internet of Things e cripto-mining. Videogiochi e centri dati sono state le maggiori fonti di entrata per NVIDIA, ma la società è ben posizionata per trarre vantaggio anche da altri trend secolari.
L’appeal di investimento di NVIDIA è aumentato ulteriormente quando Meta Platforms (NASDAQ:FB), la società precedentemente nota come Facebook, ad ottobre ha annunciato l’intenzione di sviluppare il metaverso, un ambiente digitale a cui si accede tramite strumenti di realtà virtuale basati su processori di alto livello. Meta ed altri colossi del tech stanno investendo miliardi su questo progetto ed NVIDIA non solo ne beneficerà, ma contribuirà a questa nuova fase.
Morale della favola
Il titolo NVIDIA, dopo essere crollato di quasi il 20% nelle ultime cinque settimane, è diventato allettante per gli investitori che aspettavano nelle retrovie un punto di entrata migliore. Questa debolezza, tuttavia, potrebbe continuare, secondo noi, con i grandi investitori istituzionali che continuano ad allineare i loro portafogli, spostando il denaro sugli asset rifugio.
Crediamo, quindi, che gli investitori a lungo termine potrebbero avere un miglior punto di prezzo per il titolo NVDA nelle prossime settimane.