Non ci aspettiamo grandi novità per l'appuntamento odierno, il mercato non si aspetta aumenti sul piano del quantitative easing. La BCE sarà attendista in attesa di conoscere l'esito del tema del fondo europeo punto, nel frattempo, il suo bilancio cresce in parallelo all’aumento dei vari programmi di acquisto di bond e titoli di Stato. A questo punto il presidente Christine Lagarde passerà la palla ai singoli governi chiedendo di fare quanto compete loro.
Riguardo al fondo europeo, la Germania sta ammorbidendo la sua posizione rispetto a quanto assegnare in prestito e quanto dare a fondo perduto. Per il momento i dati che ho in mio possesso sono che all’Italia verranno affidati 172,7 miliardi € di cui 81,8 miliardi a fondo perduto il resto sotto forma di prestiti punto le condizioni a cui questi prestiti saranno elargiti saranno importanti per capire che futuro ci attende.
Ultimo tema che potrà essere affrontato in sede di conferenza stampa è quello del costo dei depositi per le banche e la relativa adozione di misure ad hoc per ridurne ulteriormente il peso.
Al momento non sembra che tale “issue” sia considerata tale dal governing council. I rischi che eventuali ulteriori misure di tiering per il sistema bancario possano spingere al rialzo i tassi di interesse al momento sono superiori rispetto agli svantaggi legati al mantenimento dello status quo.
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