Giornata di martedì caratterizzata da debolezza con aperture sotto i poc e fuori dalla value area, leggeri recuperi e chiusura a ridosso dei minimi. Probabilmente la debolezza dei titoli tecnologici ed un calo inaspettato dei nuovi impieghi negli Stati Uniti hanno pesato sulle aspettative di mercato. Oggi grande attenzione in vista dei dati sui prezzi al consumo statunitensi di mercoledì e dei rapporti sugli utili del terzo trimestre che inizierà questa settimana.
Sulle Mibo grandi posizionamenti di put a strike 24500 e 25000 e di call a strike 26500 e 27000. Internamente si è creata un'ampia area di lavoro con future in lieve aumento.
Al contrario sul Dax sono giorni che gli operatori stanno caricando solo put itm disinteressandosi del resto, prima a strike 15500 e ieri a strike 15600 con numeri assoluti piuttosto elevati. Solitamente questa è una indicazione di ricopertura e possibili aumenti di volatilità.
Eurostoxx50 al pari del Fib vede aumentare put sotto al prezzo a partire da strike 3925 insieme al notevole numero di call a strike 4250. Future poco mossi e ampia area di lavoro all'interno di questi livelli.
S&P500 continua la scarsa movimentazione dei contratti sulla scadenza dicembre. In predominanza si segnalano ingressi di put nello strike di indifferenza a 4350. Per il resto posizionamenti e piccole ricoperture a strike 4300. Chiusure di call a 4450 e ingresso di put itm a 4475. Situazione comunque ambigua e dove improvvisi aumenti di volatilità potrebbero essere da mettere in conto.