In sordina l’oro sta tornando verso nuovi massimi storici. Sintomo di una recessione imminente?
Da più di un anno si sente parlare di una recessione in arrivo, anche se quest'ultima ad oggi non è stata ancora annunciata né negli Stati Uniti né tantomeno in Europa.
Gli indicatori premonitori di un rallentamento economico ci sono tutti ed ora si è unito alla lista anche l’oro.
La materia prima è infatti vista da traders e investitori come un porto sicuro in cui rifugiarsi durante i periodi di instabilità finanziaria ed economica.
I prezzi spot dell'oro hanno toccato $ 2.000 l'oncia per la prima volta dall'immediato periodo successivo all'invasione russa dell'Ucraina.
Gli investitori finanziari generalmente “scommettono” sui prezzi dell'oro attraverso:
- Contratti futures;
- Fondi negoziati in borsa;
- Opzioni;
Come dichiarato da Aakash Doshi, responsabile delle materie prime per il Nord America di Citigroup (NYSE:C), c'è stata un'impennata dell'attività degli investitori in tutti e tre questi strumenti nelle ultime settimane.
Di seguito possiamo vedere il volume dei contratti Call sul fondo SPDR Gold Trust.
⚠️Reminder: per opzioni call ci si riferisce ad una categoria di strumenti finanziari derivati che danno al proprietario il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare un titolo a un prezzo predefinito (lo strike price) su un'attività sottostante, come ad esempio un'azione. Se il prezzo dell'attività sottostante aumenta, il titolare dell'opzione call potrà decidere di esercitare l'opzione e acquistare l'attività sottostante al prezzo di esercizio fissato precedentemente, anche se il prezzo di mercato è superiore.
Quindi, quello attuale è il momento giusto per entrare sull’oro?
Nonostante lo scenario macro potrebbe essere rialzista per l’oro ( in realtà lo è già da diversi mesi) entrare ora è come prendere un treno in corsa.
In altre parole: è molto rischioso!
Tuttavia, per gli amanti dell’analisi tecnica sul grafico dell’oro si è formato un pattern rialzista, nello specifico un Cup and Handle, “Tazza e Manico“.
Il nome deriva proprio dalla somiglia di una tazza con manico. Questo calo, o “manico“, è destinato a segnalare un'opportunità di acquisto per andare long su un titolo.
Ma vediamolo graficamente…
La formazione grafica parte da lontano, dal 2012. In questo caso si calcola il punto di breakout a circa $ 2.000 e la distanza tra il picco e il fondo a circa $ 1.000.
Questo pattern suggerisce quindi che il prezzo dell'oro potrebbe essere diretto verso $ 3.000 l'oncia.
Dal punto di vista fondamentale, l’andamento dell’oro dipenderà invece dalla situazione “banche” e quindi se la paura di una crisi finanziaria sistemica è stata messa in secondo piano o meno.
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Lorenzo Demaria